Balzo dell’utile per Unipol
Il gruppo bolognese raggiunge un utile netto consolidato di 843 milioni di euro nei primi nove mesi del 2018
09/11/2018
Il gruppo Unipol chiude i primi nove mesi del 2018 con un utile netto consolidato a 843 milioni di euro, in decisa crescita rispetto alla perdita da 229 milioni che era stata registrata nello stesso periodo dello scorso anno a seguito del piano di ristrutturazione del comparto bancario. Il dato del 2018, fa sapere il gruppo in una nota, è “comprensivo della plusvalenza, pari a 309 milioni di euro, generata dalla cessione della partecipazione di UnipolSai in Popolare Vita”. La raccolta diretta assicurativa, a perimetro omogeneo, si attesta a 8,6 miliardi euro, in crescita del 5,1% su base annua: stazionaria la performance del ramo danni (5,6 miliardi), mentre il vita vola a 3,1 miliardi di euro (+16,6%) trainato dal comparto bancassurance. Bene anche il settore bancario che, dopo il -941 milioni dello scorso anno, raggiunge un risultato ante imposte di 27 milioni di euro. Il patrimonio del gruppo si attesta a 6,7 miliardi di euro, con il Solvency ratio consolidato, basato sul modello interno parziale, che raggiunge il 161%.
In positivo anche i numeri della capogruppo UnipolSai, con un risultato netto consolidato a 862 milioni di euro che, anche grazie alla già citata cessione della partecipazione in Popolare Vita, stacca i 430 milioni fatti segnare nei primi nove mesi dello scorso anno.
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