Un partner per l'internazionalizzazione delle imprese
Aon guarda al mondo delle aziende che vogliono internazionalizzarsi, puntando a supportarele in tutte le esigenze fideiussorie emergenti
22/01/2014
In un periodo di difficoltà per quegli imprenditori italiani che stanno subendo gli effetti del credit crunch, Aon si propone come partner per chi sceglie di scommettere sui mercati esteri: Aon punta alla diffusione di servizi ad alto valore aggiunto, tra i quali la bondistica internazionale" spiega l'ad di Aon Italia, Uberto Ventura, in modo da "assistere i propri clienti nel reperimento di garanzie alternative al sistema bancario. La crescente competitività del settore assicurativo in questo ambito - osserva - e la preparazione e l'esperienza nazionale e internazionale delle nostre risorse fanno di questa attività un fiore all'occhiello".
Recentemente, il mondo assicurativo sta conquistando una posizione più forte come possibile partner per le aziende, in relazione a tutte le esigenze fideiussorie emergenti da rapporti nazionali e internazionali. Per quanto riguarda Aon, sono tre le principali aree di intervento strategico volte a individuare le migliori soluzioni in questa fattispecie: i grandi mercati Surety internazionali, i mercati Surety locali e Sace. Il broker può contare, in Italia, su un team Specialty bonds, composto da 25 professionisti dislocati sul territorio in sei hub (Milano, Vicenza, Pordenone, Torino, Genova, Roma) e all'estero sui suoi contatti con i principali mercati assicurativi internazionali e sulle importanti relazioni che l'Aon global surety network ha nei mercati Surety internazionali, gli unici che possono emettere affidamenti cospicui da utilizzarsi in tutte le aree economicamente sviluppate nel raggio d'azione di cauzioni e fideiussioni. Infine, in virtù dell'accordo siglato con Sace, con particolare focus sulle Pmi, vengono supportate anche le aziende di piccole dimensioni.
"Il cliente di Aon - spiega il broker in una nota - è assistito dall'analisi dei rischi e determinazione delle esigenze del cliente alla negoziazione del programma assicurativo con il mercato per garantire i termini più competitivi. Viene garantita inoltre completa assistenza al cliente per quanto riguarda la consulenza precontrattuale (sia sui contratti sia sui wording di garanzie) in fase di negoziazione con i clienti al fine di superare ab origine eventuali ostacoli che potrebbero nascere nella fase di due diligence per l'underwriting dei rischi. In aggiunta viene assicurato un completo supporto per tutto il ciclo di vita delle garanzie sino alla fase di svincolo delle stesse".
Recentemente, il mondo assicurativo sta conquistando una posizione più forte come possibile partner per le aziende, in relazione a tutte le esigenze fideiussorie emergenti da rapporti nazionali e internazionali. Per quanto riguarda Aon, sono tre le principali aree di intervento strategico volte a individuare le migliori soluzioni in questa fattispecie: i grandi mercati Surety internazionali, i mercati Surety locali e Sace. Il broker può contare, in Italia, su un team Specialty bonds, composto da 25 professionisti dislocati sul territorio in sei hub (Milano, Vicenza, Pordenone, Torino, Genova, Roma) e all'estero sui suoi contatti con i principali mercati assicurativi internazionali e sulle importanti relazioni che l'Aon global surety network ha nei mercati Surety internazionali, gli unici che possono emettere affidamenti cospicui da utilizzarsi in tutte le aree economicamente sviluppate nel raggio d'azione di cauzioni e fideiussioni. Infine, in virtù dell'accordo siglato con Sace, con particolare focus sulle Pmi, vengono supportate anche le aziende di piccole dimensioni.
"Il cliente di Aon - spiega il broker in una nota - è assistito dall'analisi dei rischi e determinazione delle esigenze del cliente alla negoziazione del programma assicurativo con il mercato per garantire i termini più competitivi. Viene garantita inoltre completa assistenza al cliente per quanto riguarda la consulenza precontrattuale (sia sui contratti sia sui wording di garanzie) in fase di negoziazione con i clienti al fine di superare ab origine eventuali ostacoli che potrebbero nascere nella fase di due diligence per l'underwriting dei rischi. In aggiunta viene assicurato un completo supporto per tutto il ciclo di vita delle garanzie sino alla fase di svincolo delle stesse".
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