Aec, completato il buy back
Acquistate lo scorso 19 dicembre azioni ordinarie di proprietà della Uniconsult, equivalenti al 44% del capitale sociale
20/12/2013
Aec ha completato il riacquisto di azioni dei soci di minoranza, che ha raggiunto il 49% del capitale sociale. Dopo il 5% del 2010, lo scorso 19 dicembre sono state acquistate azioni ordinarie di proprietà della Uniconsult equivalenti al 44% del capitale sociale.
Il buy back, approvato dall'assemblea dell'aprile 2013, è stato realizzato per permettere ad Aec Wholesale group (quale gruppo di intermediazione grossista e gestione sinistri operante con il mercato dei Lloyd's e con il London company market) di rafforzare la propria indipendenza creando nel contempo una riserva di titoli, che potrà essere utilizzata sia per acquisizioni e/o scambi azionari con altri operatori del mercato assicurativo sia per programmi di stock option rivolti ai manager del gruppo in funzione del raggiungimento di target economico-finanziari. Il cda ha incaricato Michele Longo, consigliere di amministrazione indipendente di valutare tutte le proposte pervenute in questi mesi alla società. Dopo aver rinnovato, l'estate scorsa, tutti i nostri binder sul mercato dei Lloyd's - spiega Fabrizio Callarà (nella foto), ad di Aec - questo importante risultato pone il gruppo in una posizione privilegiata per cogliere le enormi opportunità per gli intermediari grossisti derivanti dall'impoverimento dell'offerta property & casualty nei rischi commerciali conseguenti alla sempre maggiore concentrazione del mercato assicurativo in Italia.
Al contrario - continua Callarà - le compagnie specialistiche del mercato assicurativo e riassicurativo internazionale guardano l'Italia come un Paese con forti potenzialità di sviluppo per i rischi di nicchia e per la responsabilità civile generale, amministrativa e professionale cercando agenzie di sottoscrizione e gestione dei sinistri già strutturate per distribuire le loro soluzioni.
Il buy back, approvato dall'assemblea dell'aprile 2013, è stato realizzato per permettere ad Aec Wholesale group (quale gruppo di intermediazione grossista e gestione sinistri operante con il mercato dei Lloyd's e con il London company market) di rafforzare la propria indipendenza creando nel contempo una riserva di titoli, che potrà essere utilizzata sia per acquisizioni e/o scambi azionari con altri operatori del mercato assicurativo sia per programmi di stock option rivolti ai manager del gruppo in funzione del raggiungimento di target economico-finanziari. Il cda ha incaricato Michele Longo, consigliere di amministrazione indipendente di valutare tutte le proposte pervenute in questi mesi alla società. Dopo aver rinnovato, l'estate scorsa, tutti i nostri binder sul mercato dei Lloyd's - spiega Fabrizio Callarà (nella foto), ad di Aec - questo importante risultato pone il gruppo in una posizione privilegiata per cogliere le enormi opportunità per gli intermediari grossisti derivanti dall'impoverimento dell'offerta property & casualty nei rischi commerciali conseguenti alla sempre maggiore concentrazione del mercato assicurativo in Italia.
Al contrario - continua Callarà - le compagnie specialistiche del mercato assicurativo e riassicurativo internazionale guardano l'Italia come un Paese con forti potenzialità di sviluppo per i rischi di nicchia e per la responsabilità civile generale, amministrativa e professionale cercando agenzie di sottoscrizione e gestione dei sinistri già strutturate per distribuire le loro soluzioni.
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