Nasce Confagi, confederazione degli agenti Anagina-Gaag-Unat
La nuova realtà associativa riunirà più di 500 agenzie e quasi 800 agenti Generali Italia
17/11/2015
Dalle integrazioni alle federazioni. Così come avvenuto recentemente all’interno del mondo UnipolSai con la nascita della Fau (federazione agenti UnipolSai), anche nel mondo di Generali Italia tre gruppi agenti hanno scelto di confederarsi dando vita a una nuova realtà associativa: Confagi.
La federazione, costituita il 17 novembre a Roma, nasce dall’adesione di Anagina (associazione degli agenti provenienti da Ina Assitalia), Gaag Lloyd Italico (provenienti dall’omonima divisione) e Unat (agenti di provenienza Toro). Confagi rappresenterà più di 500 agenzie, quasi 800 agenti per un portafoglio complessivo di circa 3 miliardi di euro, pari a circa il 50% del portafoglio complessivo gestito dalla compagnia.
I presidenti dei gruppi confederati, Davide Nicolao (Anagina), Antonio Canu (Gaag Lloyd Italico), Mariagrazia Musto (Unat), in un comunicato congiunto, sottolineano che “la confederazione sarà il nuovo interlocutore nel confronto con Generali Italia, pur mantenendo le singole associazioni confederate la propria autonomia, la titolarità delle deleghe e la loro rappresentatività anche per la firma di accordi e contratti”. L’unione nasce dalla condivisione di principi, strategie e obiettivi, nonché “dall’esigenza di essere parte del processo di integrazione aziendale, di avviare un confronto con la compagnia mandante, volto a considerare tutte le parti interessate in un’ottica di equo e razionale contemperamento degli interessi in gioco, di garantire la sostenibilità di tutti i modelli agenziali”. Con la costituzione di Confagi, i presidenti delle associazioni confederate (che formeranno il comitato di presidenza della Confederazione) sostengono che “prenderà avvio una nuova fase nelle relazioni industriali”.
La federazione, costituita il 17 novembre a Roma, nasce dall’adesione di Anagina (associazione degli agenti provenienti da Ina Assitalia), Gaag Lloyd Italico (provenienti dall’omonima divisione) e Unat (agenti di provenienza Toro). Confagi rappresenterà più di 500 agenzie, quasi 800 agenti per un portafoglio complessivo di circa 3 miliardi di euro, pari a circa il 50% del portafoglio complessivo gestito dalla compagnia.
I presidenti dei gruppi confederati, Davide Nicolao (Anagina), Antonio Canu (Gaag Lloyd Italico), Mariagrazia Musto (Unat), in un comunicato congiunto, sottolineano che “la confederazione sarà il nuovo interlocutore nel confronto con Generali Italia, pur mantenendo le singole associazioni confederate la propria autonomia, la titolarità delle deleghe e la loro rappresentatività anche per la firma di accordi e contratti”. L’unione nasce dalla condivisione di principi, strategie e obiettivi, nonché “dall’esigenza di essere parte del processo di integrazione aziendale, di avviare un confronto con la compagnia mandante, volto a considerare tutte le parti interessate in un’ottica di equo e razionale contemperamento degli interessi in gioco, di garantire la sostenibilità di tutti i modelli agenziali”. Con la costituzione di Confagi, i presidenti delle associazioni confederate (che formeranno il comitato di presidenza della Confederazione) sostengono che “prenderà avvio una nuova fase nelle relazioni industriali”.
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