Europa, assicurazioni preparate al coronavirus
Secondo un rapporto di Am Best, le compagnie hanno gli strumenti e le competenze per gestire la pandemia di Covid-19
Le compagnie assicurative in Europa sono ben preparate a gestire la pandemia di coronavirus. Secondo un recente rapporto di Am Best, il mercato dispone di tutti gli strumenti e le competenze per monitorare e amministrare l'esposizione al rischio attraverso meccanismi di riassicurazione e gestione della minaccia: nonostante l'incertezza sull'entità dei sinistri, l'industria assicurativa ha infatti da tempo riconosciuto il rischio di eventuali pandemie e si è dotata di strumenti utili a limitare le perdite.
Le coperture sul credito e sulla cancellazione di eventi, secondo il rapporto, costituiscono le principali fonti di preoccupazione. L'apertura di un sinistro per la perdita di credito richiede tuttavia solitamente un certo lasso di tempo, visto che le polizze non vengono generalmente attivate finché i pagamenti sono in sospeso. Inoltre, fa notare il rapporto, gli assicuratori specializzati stanno adottando un atteggiamento proattivo e monitorano costantemente l'esposizione al rischio per poter intervenire in caso di necessità. Per quanto riguarda invece il rischio di cancellazione di eventi, i riflettori sono inevitabilmente puntati sui grandi eventi dell'estate: gli Europei di calcio e le Olimpiadi di Tokyo. Il rapporto sottolinea tuttavia che le pandemie sono solitamente escluse dai termini delle cosiddette contigency policies, evidenziando inoltre una certa discrepanza sui fattori che possono attivare questo genere di polizze.
Maggiori preoccupazioni destano invece le ricadute che il rallentamento economico generale potrà avere sul mercato assicurativo. In prima battuta, la minore attività economica generale potrà associarsi a un calo della domanda di coperture, cosa che tuttavia potrebbe essere compensata dalla riduzione di sinistri che solitamente si accompagna alle fasi di rallentamento economico. Inoltre, la volatilità finanziaria potrà ripercuotersi sui risultati e sulla solidità delle compagnie assicurative. A tal proposito, secondo il rapporto, saranno molto importanti le scelte di politica monetaria che le banche centrali decideranno di adottare per sostenere l'economia. Il taglio di 50 punti base sui tassi di interesse deciso dalla Federal Reserve, per esempio, potrà sostenere nel breve periodo il prezzo delle obbligazioni, ma aumenta allo stesso tempo la probabilità che il regime di bassi tassi di interesse possa durare ancora a lungo, attenuando le aspettative di investimento a lungo termine degli assicuratori.
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