AM Best alza il rating a Generali
I giudizi dell’agenzia, spiega una nota, riflettono “l’ottima solidità patrimoniale, la forte performance operativa, il solido profilo di business e l’adeguato approccio alla gestione del rischio"
AM Best ha migliorato il rating sulla solidità finanziaria di Generali (Financial strength rating, Fsr) portandolo ad A+ (Superiore) da A (Eccellente), così come il rating di credito dell’emittente a lungo termine (Long-term Icr), che è passato ad aa- (Superiore) da a+ (Eccellente). L’outlook è stabile.
I giudizi dell’agenzia di rating, spiega una nota, riflettono “l’ottima solidità patrimoniale di Generali, la forte performance operativa, il solido profilo di business e l’adeguato approccio alla gestione del rischio”.
AM Best, tra le altre cose, sottolinea come il gruppo abbia un solido Solvency II capital ratio che al 30 settembre 2024 risultava al 209%. “La riduzione dell’esposizione ai titoli di Stato italiani intrapresa da Generali negli ultimi anni – scrive l’agenzia di rating nella sua nota di valutazione – ha reso la solvibilità regolamentare del gruppo e i livelli di capitalizzazione risk-adjusted meno sensibili alle variazioni degli spread dei titoli di Stato italiani”. Il peso dei titoli di Stato italiani nel bilancio del gruppo è diminuito, passando dai 63 miliardi di euro nel 2019 ai 39 miliardi di euro nel 2023.
“La solida performance operativa di Generali – scrive AM Best – è guidata da una solida performance tecnica”, sostenuta in particolare dal danni, che ha prodotto un combined ratio del 94% nel 2023”.
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