Il peso di nat-cat e inflazione sui riassicuratori
Fitch rileva un deterioramento dei guadagni dei quattro principali player del settore nei primi nove mesi di quest’anno
Nei primi nove mesi del 2022 i quattro principali riassicuratori europei (Munich Re, Swiss Re, Hannover Re e Scor) hanno registrato un calo del rendimento medio netto del capitale proprio, passato dal 6 al 3%. È quanto rileva Fitch, osservando tuttavia che le differenze nel risk appetite hanno portato a un’ampia variazione di risultati tra i quattro riassicuratori.
“Elevati sinistri catastrofali, svalutazioni di partecipazioni e il rafforzamento delle riserve dovuto all'elevata inflazione sei sinistri sono stati i fattori trainanti del deterioramento dei guadagni”, scrive Fitch in un report. La riassicurazione nel settore life & health ha mostrato un risultato tecnico più forte in tutti e quattro i player, in parte dovuto alla riduzione dei claims legati alla mortalità connessa al Covid-19.
Tutti e quattro i riassicuratori sono stati colpiti in varia misura dall’uragano Ian negli Stati Uniti, uno degli eventi catastrofali più costosi di sempre, registrando sinistri da catastrofe naturale al di sopra dei loro budget per i nove mesi 2022. Secondo Fitch, il rafforzamento delle riserve dovuto all’inflazione sui sinistri e alle ingenti perdite di cui sopra, “hanno messo a dura prova i combined ratio, in particolare per quanto riguarda Scor e Swiss Re.
Le svalutazioni negli investimenti, in particolare, si sono fatte sentire sui redditi da capitale di Munich Re e Swiss Re, e non hanno potuto essere completamente compensati dall'aumento dei rendimenti di reinvestimento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥