Aon, il comparto salute a rischio sostenibilità

Per quanto riguarda il mercato assicurativo, i premi del ramo malattia hanno raggiunto i 3,3 miliardi di euro nel 2021, con un tasso annuo medio di crescita di quasi il 5% dal 2017, superiore alla media totale del settore. Il 70% dei premi è rappresentato dalle polizze collettive per imprese e fondi assicurati. 

"Questo cambio di tendenza - dicono da Aon - è stato indubbiamente portato da un sistema sanitario pubblico non più in grado di soddisfare le richieste di visite, esami diagnostici e interventi chirurgici con tempistiche accettabili. A cui vanno ad aggiungersi i principali trend demografici in atto da tempo in Italia, come l’allungamento dell'aspettativa di vita e il calo della natalità, che stanno mettendo a dura prova la sostenibilità di un sistema sanitario gravato dal primato di essere la nazione con la popolazione più anziana d’Europa". 

Nei prossimi anni è previsto un ulteriore aumento della spesa sanitaria privata, spiega il broker internazionale, dovuto anche all'inflazione. Il contesto macroeconomico, continua Aon, è stato investito da rallentamenti e blocchi della supply chain a livello globale, con impatti significativi anche sui prezzi del comparto sanitario. "A sostenere i costi maggiori saranno così le assicurazioni, i fondi e le casse, che si troveranno di fronte ad un incremento del costo medio dei sinistri". 

Il ricorso sempre più frequente a strumenti di welfare sanitario, la frequenza dei sinistri e il costo medio delle prestazioni sanitarie porteranno, insieme agli altri fattori appena descritti, un aumento dei premi.