Finanza, due donne su tre si dicono impreparate

Più di due donne su tre (67,3%) ammettono di sapere poco e nulla di finanza personale. Una nuova indagine, condotta da mUp Research e Norstat per conto di Facile.it, evidenzia il gap di genere che ancora sussiste in materia di alfabetizzazione finanziaria.

Secondo il 36% delle intervistate, la materia è semplicemente “troppo difficile”. Un altro 20% ha affermato di non essere interessato all’argomento. E il 12% lascia che sia il partner a occuparsi di finanza personale. In realtà, dietro questi numeri si nasconde anche un grande desiderio di conoscenza. Ben 1,4 milioni di donne, per esempio, vorrebbero colmare questa lacuna, ma affermano di non poterlo fare per diverse ragioni: il 54% non ha tempo e il 44% non dispone delle risorse economiche necessarie. Quasi 20mila donne, invece, non possono approfondire la materia perché il partner non è d’accordo.

La maggior parte delle intervistate ha affermato di conoscere concetti basilari come mutuo a tasso fisso (67,5%), mutuo a tasso variabile (63,2%) o prestito personale (63,3%). Le cose si fanno tuttavia più complesse quando si approfondiscono certi argomenti. Ad esempio, il 76% non saprebbe spiegare il significato di Tan e il 72% ignora anche cosa sia il Taeg. In ambito assicurativo, invece, una rispondente su due non sa cosa sia la franchigia, mentre addirittura il 66% non conosce il significato di massimale.