Quid Impresa Sociale vince il Premio Nazionale Mutualità
La prima edizione del riconoscimento organizzato da Itas Mutua e Reale Mutua
Quid Impresa Sociale di Verona si aggiudica la prima edizione del Premio Nazionale Mutualità con il progetto Onelab – Innesti, il programma di start up del primo distretto di produzione etico e sostenibile del tessile Made in Italy, che nasce dal non profit "con l'obiettivo di rendere scalabili i piccoli modelli di solidarity sourcing di merchandising e accessoristica tessile", riferiscono Itas Mutua e Reale Mutua, gli organizzatori del premio, in una nota.
La premiazione si è tenuta il 30 maggio a Roma, presso la Casa dell'Aviatore, alla presenza dei vertici di Itas e Reale, del ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e della presidente di Ania, Maria Bianca Farina.
Innesti ha l'obiettivo di offrire al mondo for-profit e del business for good forniture di prodotto tessile Made in Italy etico e sostenibile, attraverso una rete di piccoli fornitori non profit, facilitando così l'incontro e il mutuo scambio tra domanda for profit e offerta non profit. Il progetto coinvolge come partner la cooperativa Noncello in Friuli-Venezia Giulia; il laboratorio Fantasy, legato all'ordine dei Focolarini in Toscana; la cooperativa Il Filo Colorato di Milano; l'Aps Palingen, attiva nel carcere di Pozzuoli e la Cooperativa Economics Living Lab, che ha il compito di misurare l'impatto del progetto.
"Siamo emozionate e molto felici per la vittoria di questo prestigioso premio", hanno detto Valeria Valotto e Catalina Rubio, rappresentanti di Quid Impresa Sociale. "Investiremo la somma del premio per creare l'infrastruttura del nostro distretto tessile e una vera e propria rete di laboratori anche in altre regioni d'Italia", hanno annunciato, ringraziando le due compagnie per "questa fondamentale opportunità di rendere concreti i nostri sogni e quelli di coloro che vinceranno nei prossimi anni".
Quid potrà sfruttare i 100mila euro vinti per sviluppare ulteriormente il progetto mutualistico partendo dai 170 lavoratori, "di cui 120 vulnerabili e reduci da esperienze di emarginazione lavorativa", si apprende dal comunicato.
La prima edizione del Premio Nazionale Mutualità ha visto 207 iscrizioni e 68 progetti valutati provenienti da tutta Italia.
Il progetto vincitore è stato decretato da una commissione composta da esperti e professionisti del mondo dell'economia sociale: Luigi Lana e Luca Filippone, rispettivamente presidente e dg di Reale Mutua; Giuseppe Consoli e Alessandro Molinari, presidente e ad di Itas Mutua; Mario Calderini, full professor della School of management del Politecnico di Milano; Gianluca Salvatori, segretario generale di Euricse; Ernesto Olivero, attivista, scrittore e fondatore del Sermig, Servizio missionario giovani; Maria Serena Porcari, presidente di Dynamo Academy; Enrica Baricco, fondatrice e presidente di CasaOz; Claudia Fiaschi, presidente del Consorzio Co&SO e vicepresidente del Consorzio Pan, nonché presidente di Confcooperative Toscana e vicepresidente Confcooperative.
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