L’intelligenza artificiale per vigilare sui Priips
La Consob ha comunicato che, nel corso del 2024, impiegherà soluzioni AI per supportare la vigilanza sui Kid dei prodotti assicurativi d’investimento
La Consob si avvarrà nel corso del 2024 delle prime applicazioni di intelligenza artificiale destinate alla vigilanza, dopo che nel 2022 ha testato, in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa e il dipartimento di informatica dell’Università La Sapienza di Roma, i primi due prototipi di intelligenza artificiale da cui estrarre informazioni utili per l'espletamento dei suoi compiti.
La prima sperimentazione intende supportare la vigilanza sui prospetti Kid legati ai prodotti Priips (cinque milioni i documenti notificati all’authority solo nel 2022), mentre la seconda, applicata agli abusi di mercato scandagliando decine di migliaia di transazioni, mira a indentificare soggetti e operazioni sospette.
La novità, comunicata nella relazione annuale della Consob presentata lo scorso 9 giugno, prevede che i due prototipi riescano a estrarre nuove informazioni dai dati disponibili in fase pre-istruttoria, lasciando poi ai funzionari la decisione circa l’avvio di un’istruttoria di vigilanza.
Tra le altre cose, nella sua relazione, la Consob spiega che le sanzioni irrogate nel corso del 2022 sono ammontate complessivamente a 5,2 milioni di euro, il valore più basso dal 2005. Ridotta anche la platea dei destinatari, nel complesso 65 soggetti, il minimo dal 2001.
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