Le autorità di vigilanza rinnovano il protocollo d’intesa
Bankitalia, Ivass, Agcm, Consob, Anac e Acn continuano la collaborazione per soddisfare le esigenze di approvvigionamento comuni
Banca d’Italia, Ivass, Agcm, Consob, Anac, e Agenzia per la cybersicurezza nazionale hanno rinnovato il protocollo d’Intesa finalizzato alla gestione di procedure di appalto congiunte per l’acquisizione di beni, servizi e lavori, secondo la disciplina di cui al d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36.
L’accordo, ricorda una nota congiunta, è stato sottoscritto ai sensi dell’articolo 15 della legge 241/1990 per una durata quinquennale e con possibilità di rinnovo. “Il protocollo definisce le modalità di coordinamento tra gli enti aderenti, volte a individuare strategie congiunte di public procurement, per soddisfare esigenze di approvvigionamento comuni”, si legge nella nota.
Il protocollo d’intesa è in continuità “con la proficua collaborazione già sperimentata tra le Autorità in materia di spesa ed è in linea con la disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici. Tale normativa – sottolinea la nota – è incentrata tra l’altro sulla qualificazione delle stazioni appaltanti e sulla collaborazione tra le amministrazioni, con l’obiettivo di realizzare strategie di acquisto condivise sempre più efficienti, anche nell’ottica dello sviluppo comune di progetti complessi e innovativi”.
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