Zurich Bank compie un anno
A seguito dell’acquisizione da parte della rete di consulenza finanziaria di Deutsche Bank, la banca propone un'offerta di servizi di investimento, bancari, finanziari e assicurativi, in "stretta sinergia con la rete di agenti assicurativi"
Un’area di wealth management con una direzione dedicata, 70 private & wealth advisor con oltre cinque miliardi di asset gestiti; 25 partnership per arricchire il servizio di consulenza; oltre 100 accordi di collaborazione tra consulenti finanziari e agenti Zurich; 60 nuovi consulenti finanziari entrati dalla nascita della banca; questi alcuni numeri di Zurich Bank, che il 18 ottobre, come ricorda una nota della società, ha compiuto un anno di attività, a seguito dell’acquisizione da parte di Zurich della rete di consulenza finanziaria di Deutsche Bank.
La creazione di Zurich Bank, ha spiegato Giovanni Giuliani, country ceo di Zurich Italia, permette di servire i clienti, sia persone sia imprese, in modo completo, lavorando al fianco degli agenti assicurativi con prodotti di protezione e di investimento. “La banca – ha continuato – è stata pensata nel 2021, creata nel 2022 e oggi celebriamo il successo del primo anno di attività”.
Tante le caratteristiche messe in evidenza dalla società, a partire dai modelli di strategic asset allocation che, insieme alle tecniche di fund selection in architettura aperta e grazie ai 25 accordi distributivi con i partner di asset management (erano 15 lo scorso anno), consentono alla banca di costruire soluzioni definite “solide e adattabili al risparmio gestito, amministrato e assicurativo”.
La banca propone un’offerta di servizi di investimento completata da una gamma di servizi bancari e finanziari, grazie all’esperienza dei consulenti e attraverso le 12 partnership con player finanziari e studi professionali, nei settori della corporate advisory, consulenza fiscale e legale, e art advisory.
Da sottolineare anche “la stretta sinergia con la rete di agenti assicurativi di Zurich in Italia, per una consulenza dall’approccio olistico, pronta a soddisfare le esigenze più diversificate”. Con oltre 100 accordi di collaborazione attivati nel corso dell’anno tra consulenti finanziari e agenti, “Zurich Bank ha confermato la volontà di valorizzare al massimo l’appartenenza al gruppo Zurich e di fare leva sulle sinergie con il ramo assicurativo, per promuovere una corretta cultura della pianificazione finanziaria e della protezione delle famiglie e delle aziende”, si legge nella nota.
Per quanto riguarda il tema dell’innovazione, nel corso degli ultimi 12 mesi, Zurich Bank ha investito per migliorare la piattaforma, introducendo nuovi servizi digitali per i clienti. Tra le altre evoluzioni digitali, la banca ha attivato Z Point, definito come “un punto d’incontro fisico e digitale in cui i clienti possono condurre operazioni bancarie in totale riservatezza, assistiti da un operatore in videoconferenza e totalmente paperless”.
Zurich Bank, come si diceva, ha inoltre potenziato l’attività di wealth management, con l’obiettivo di accrescerne ulteriormente il peso nei prossimi mesi: oggi il 50% delle masse complessive appartengono a clienti di private banking con oltre 500mila euro.
Nel corso dell’anno sono stati anche lanciati nuovi prodotti, in alcuni casi creati da Zurich specificatamente per la rete: la unit-linked Zurich Investment Platform, la multiramo Zurich StepInvest o Zurich Prestige Invest, una nuova piattaforma per certificati pensati e studiati attraverso il financial engineering del gruppo.
“Zurich Bank ha dimostrato di saper proporre un modello di advisory d’eccellenza”, ha commentato Silvio Ruggiu, direttore generale di Zurich Bank. “Nei prossimi mesi – ha annunciato – contiamo di consolidare il percorso intrapreso, consci che l’innovazione, in tutte le sue accezioni, sarà la chiave per la crescita futura”.
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