Insurance Trade

ESG nelle belle arti: il supporto dell’assicurazione

Anche il settore artistico, dei collezionisti e delle mostre, è attento ai temi della sostenibilità nelle proprie attività. Oltre agli eventi tradizionali, con i relativi rischi da assicurare, prendono sempre più piede le performance digitali, nuove forme che possono essere esposte a minacce cyber

ESG nelle belle arti: il supporto dell’assicurazione
L'arte cattura da tempo i più grandi movimenti sociali della storia. Mentre il mondo investe capacità intellettuali, denaro e tempo per comprendere e integrare le pratiche di sostenibilità in tutti gli ambiti del lavoro e della vita, il mondo dell’arte contemporanea si interroga sulle loro implicazioni sulla società e sul nostro ambiente. La fluidità di queste tendenze implica che tutti i soggetti coinvolti, in particolare gli assicuratori che agiscono dietro le quinte, debbano essere attenti alle esigenze di artisti, collezionisti e gallerie, assicurandosi di comprendere queste tendenze e gli impatti che potrebbero avere sulla gestione e sul trasferimento dei rischi.

Quest’anno le esperienze artistiche virtuali o digitali che sfruttano le nuove tecnologie stanno diventando sempre più comuni. Abbiamo già assistito all'aumento delle esperienze immersive nelle grandi città di tutta Europa e all'Art di quest'anno abbiamo visto una nuova fiera satellite chiamata Digital Art Mile, interamente dedicata all'arte digitale. Oltre a trasformare il modo in cui il pubblico può vedere e interagire con l’arte, il digitale sta anche riducendo l’impronta di carbonio, poiché elimina la necessità di spedire opere d’arte fisiche in tutto il mondo per mostre temporanee. Ciò riduce le emissioni derivanti dai trasporti, nonché i rifiuti derivanti da scatole e imballaggi monouso. Aumenta anche l’accessibilità all’arte, portando le opere a un pubblico molto più ampio, che altrimenti potrebbe avere difficoltà a viaggiare o ad accedere alle mostre.

Non sottovalutare la minaccia informatica

Mentre i progressi nella realtà virtuale, nella modellazione 3D e nelle esperienze digitali interattive forniscono un’alternativa coinvolgente per musei e visitatori, gli assicuratori dovrebbero prendere in considerazione i potenziali rischi informatici legati alla digitalizzazione di opere d’arte di alto valore.

All'inizio di quest'anno, un importante fornitore di software per musei è stato vittima di un attacco ransomware su sistemi che supportavano oltre 800 clienti in tutto il mondo. L’incidente ha lasciato una scia di collezioni online interrotte e di informazioni sensibili potenzialmente compromesse, innescando un dibattito sulla necessità di proteggere le risorse artistiche digitali. Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati più importanti e crescono a livello di minaccia. La sfida per gli assicuratori è quella di adattare le politiche alle minacce informatiche emergenti per proteggere i musei e il loro pubblico da questi rischi, senza ostacolare l’adozione di nuove tecnologie.

Nonostante i progressi tecnologici, nulla può veramente replicare l’esperienza di vedere le opere d’arte dal vivo, per questo gli assicuratori e le società di logistica dell’arte stanno studiando come trasportare al meglio le opere d’arte.

Per saperne di più clicca qui


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti