Risparmio gestito, la raccolta torna positiva

Torna positiva la raccolta del risparmio gestito in Italia. Lo scorso anno, dopo i deflussi per circa 50 miliardi di euro che erano stati messi a bilancio nel 2023, la performance del settore ha raggiuto quota 30,14 miliardi di euro. Lo certifica Assogestioni nella sua ultima mappa del risparmio gestito.

Stando ai dati preliminari diffusi venerdì dall’associazione, a dicembre il patrimonio complessivo dell’industria ha sfondato la soglia dei 2.500 miliardi di euro. “I primi numeri disponibili per il mese di dicembre fanno presagire una chiusura di anno positiva per il mercato italiano del risparmio gestito, ma saranno i dati definitivi della mappa trimestrale a confermare i trend del 2024”, ha commentato Alessandro Rota, direttore dell’ufficio studi di Assogestioni. 

Nell'attesa, il rapporto dell’associazione evidenzia che a dicembre la raccolta complessiva del settore è arrivata a 13,4 miliardi di euro. Nel comparto delle gestioni collettive, capace di chiudere il mese con una performance da 5,1 miliardi di euro, spicca in particolare il risultato da 4,4 miliardi di euro dei fondi aperti: bene soprattutto obbligazionari (3,2 miliardi di euro) e monetari (1,8 miliardi di euro), mentre gli azionari registrano deflussi per 392 milioni di euro.

Raccolta da 8,28 miliardi di euro invece per le gestioni di portafoglio, con risultati decisamente positivi per quanto riguarda le gestioni istituzionali.