L'Rc auto dice addio alla carta
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Mise: entro due anni sparirà il contrassegno cartaceo
07/10/2013
Un altro tassello della riforma del settore Rc auto va in porto. È stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dello Sviluppo Economico con cui si dà il via alla dematerializzazione dell'attuale contrassegno cartaceo. Il decreto entrerà in vigore dal prossimo 18 ottobre, e prevede la scomparsa dei tagliandi cartacei entro i prossimi due anni a decorrere dal mese in corso.
Il Mise, in una nota, sottolinea come, con questa scelta, si potranno ridurre le frodi, contrastare la contraffazione dei contrassegni cartacei e l'evasione dell'obbligo assicurativo, tramite la sostituzione dei contrassegni attuali con controlli incrociati telematici tra le banche dati delle targhe dei veicoli e quelle delle polizze".
Il ministero, inoltre, precisa che "al contrario di quanto erroneamente indicato in alcuni articoli di stampa, il contrassegno non sarà sostituito da alcun microchip. L'individuazione delle autovetture prive di assicurazione - spiega il Mise - potrà essere effettuata dagli agenti delle autorità competenti, semplicemente interrogando, in occasione dei normali controlli, la nuova banca dati integrata".
Il Mise, in una nota, sottolinea come, con questa scelta, si potranno ridurre le frodi, contrastare la contraffazione dei contrassegni cartacei e l'evasione dell'obbligo assicurativo, tramite la sostituzione dei contrassegni attuali con controlli incrociati telematici tra le banche dati delle targhe dei veicoli e quelle delle polizze".
Il ministero, inoltre, precisa che "al contrario di quanto erroneamente indicato in alcuni articoli di stampa, il contrassegno non sarà sostituito da alcun microchip. L'individuazione delle autovetture prive di assicurazione - spiega il Mise - potrà essere effettuata dagli agenti delle autorità competenti, semplicemente interrogando, in occasione dei normali controlli, la nuova banca dati integrata".
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