Fonsai, Giulia Ligresti è tornata in libertà
I giudici di Torino hanno accolto la richiesta dei legali della donna, che si trovava agli arresti domiciliari
19/09/2013
Giulia Ligresti, che si trovava agli arresti domiciliari, è tornata in libertà: il tribunale di Torino ha infatti accolto la richiesta dei suoi legali, gli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Alberto Mittone. Una volta che la sentenza sarà diventata definitiva, potrà poi affrontare con il tribunale di sorveglianza competente (quello di Milano) le questioni relative alle misure alternative alla detenzione, come l'affidamento servizi socialmente utili.
La secondogenita di Salvatore Ligresti, coinvolta insieme al padre, ai fratelli Jonella e Paolo e a tre ex manager di Fonsai nell'inchiesta della procura di Torino sulla passata gestione della compagnia di assicurazioni, il 3 settembre scorso ha patteggiato una condanna a due anni e otto mesi e la confisca di alcuni beni (quote societarie e immobili). Il 28 agosto per lei erano stati disposti gli arresti domiciliari, mentre le manette e la detenzione nel carcere di Vercelli era scattata il 17 luglio con le accuse di manipolazione del mercato e falso in bilancio aggravato.
La secondogenita di Salvatore Ligresti, coinvolta insieme al padre, ai fratelli Jonella e Paolo e a tre ex manager di Fonsai nell'inchiesta della procura di Torino sulla passata gestione della compagnia di assicurazioni, il 3 settembre scorso ha patteggiato una condanna a due anni e otto mesi e la confisca di alcuni beni (quote societarie e immobili). Il 28 agosto per lei erano stati disposti gli arresti domiciliari, mentre le manette e la detenzione nel carcere di Vercelli era scattata il 17 luglio con le accuse di manipolazione del mercato e falso in bilancio aggravato.
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