CreditoInCassa, un prezioso aiuto per le imprese lombarde
L'iniziativa di Regione Lombardia e Assifact è rivolta alle aziende che vantano crediti dalla Pa
12/07/2013
CreditoInCassa è il nome di un'iniziativa della Regione Lombardia che si rivolge a tutte le imprese lombarde che hanno crediti scaduti o che saranno scaduti alla data di presentazione della domanda per la fornitura di beni e/o servizi nei confronti di Comuni e Province della regione. Le società di factoring convenzionate acquisteranno i crediti vantati dalle imprese nei confronti degli enti locali aderenti all'iniziativa, attraverso contratti di cessione del credito pro soluto stipulati con le impresi creditrici. La cessione pro soluto libera in questo modo l'impresa dal rapporto debito-credito con l'Ente locale, e vede la società di factoring quale nuovo creditore dell'Ente locale. La cifra complessiva messa a disposizione dell'iniziativa ammonta a un miliardo di euro.
Siamo soddisfatti della convenzione presentata oggi. Abbiamo dato un segnale importante ed una concreta risposta al problema dei pagamenti dei crediti della Pubblica amministrazione alle piccole e medie imprese lombarde", ha spiegato Massimo Ferraris, presidente di Assifact, l'associazione che riunisce gli operatori italiani del factoring. L'iniziativa è stata presentata dal governatore Roberto Maroni con gli assessori Alberto Cavalli (Commercio, Turismo e Terziario), Massimo Garavaglia (Economia, Crescita e Semplificazione) e Mario Melazzini (Attività Produttive, Ricerca e Innovazione) e realizzata con le associazioni di categoria interessate.
"Ci auguriamo - ha aggiunto Ferraris - che l'iniziativa virtuosa della Regione Lombardia produca effetti in tempi rapidi e sia davvero utile alle imprese lombarde che oggi stanno soffrendo la carenza di liquidità aggravata dai ritardi di pagamento. Da anni Assifact lavora per sostenere le imprese italiane, con particolare impegno in questo momento difficile per accesso al credito".
Per il factoring la Lombardia è la prima regione in assoluto: rappresenta da sola oltre il 30% del giro di affari totale in Italia per quanto riguarda il cedente (imprese che cedono i loro crediti commerciali alle società di factoring) ed è la seconda regione con il 20% per quanto riguarda il debitore ceduto (imprese i cui debiti vengono ceduti dai loro creditori alle società di factoring).
Siamo soddisfatti della convenzione presentata oggi. Abbiamo dato un segnale importante ed una concreta risposta al problema dei pagamenti dei crediti della Pubblica amministrazione alle piccole e medie imprese lombarde", ha spiegato Massimo Ferraris, presidente di Assifact, l'associazione che riunisce gli operatori italiani del factoring. L'iniziativa è stata presentata dal governatore Roberto Maroni con gli assessori Alberto Cavalli (Commercio, Turismo e Terziario), Massimo Garavaglia (Economia, Crescita e Semplificazione) e Mario Melazzini (Attività Produttive, Ricerca e Innovazione) e realizzata con le associazioni di categoria interessate.
"Ci auguriamo - ha aggiunto Ferraris - che l'iniziativa virtuosa della Regione Lombardia produca effetti in tempi rapidi e sia davvero utile alle imprese lombarde che oggi stanno soffrendo la carenza di liquidità aggravata dai ritardi di pagamento. Da anni Assifact lavora per sostenere le imprese italiane, con particolare impegno in questo momento difficile per accesso al credito".
Per il factoring la Lombardia è la prima regione in assoluto: rappresenta da sola oltre il 30% del giro di affari totale in Italia per quanto riguarda il cedente (imprese che cedono i loro crediti commerciali alle società di factoring) ed è la seconda regione con il 20% per quanto riguarda il debitore ceduto (imprese i cui debiti vengono ceduti dai loro creditori alle società di factoring).
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