Truffa nelle Marche, ma i clienti sapevano
Fermate 53 persone tra Ancona, Pesaro, Macerata e Ascoli Piceno
28/06/2013
Scoperta nelle Marche una stamperia clandestina di polizze Rc auto false, tariffari e tagliandi contraffatti. La sede era ad Ancona, ma le ramificazioni coinvolgono anche le province di Pesaro, Macerata e Ascoli Piceno, fino a Lazio e Campania. Coinvolte al momento 53 persone, che sono state denunciate dalla polizia stradale. Le indagini sono partite da Ascoli, dove la polizia ha rinvenuto un numero molto ingente di polizze false. La polizia ha sequestrato 25 automezzi, 20 auto e cinque veicoli commerciali.
Secondo quanto riportato dalla polizia stradale delle Marche, la maggior parte dei finti assicurati era a conoscenza di circolare con un'assicurazione falsa, ma accettavano la truffa pur di pagare molto meno il (finto) premio. Durante una perquisizione in un'agenzia assicurativa, la polstrada ha trovato sia le matrici dei certificati sequestrati sia quelle originali, emesse ma mai registrate. I clienti dell'agenzia quindi sottoscrivevano una polizza Rc auto completamente senza valore. Nelle indagini è stata coinvolta anche un ex agenzia assicurativa di Ascoli.
Secondo quanto riportato dalla polizia stradale delle Marche, la maggior parte dei finti assicurati era a conoscenza di circolare con un'assicurazione falsa, ma accettavano la truffa pur di pagare molto meno il (finto) premio. Durante una perquisizione in un'agenzia assicurativa, la polstrada ha trovato sia le matrici dei certificati sequestrati sia quelle originali, emesse ma mai registrate. I clienti dell'agenzia quindi sottoscrivevano una polizza Rc auto completamente senza valore. Nelle indagini è stata coinvolta anche un ex agenzia assicurativa di Ascoli.
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