Antitrust, non vessatoria la limitazione della cessione del credito
Ok alle carrozzerie convenzionare per l'Rc auto
02/04/2013
L'Antitrust ha giudicato legittima la clausola Rca che limita la facoltà del danneggiato di cedere il credito relativo al risarcimento a carrozzerie non convenzionate con la compagnia. Secondo l'Autorità la clausola non comporta un significativo squilibrio". L'Antitrust era stata chiamata a decidere sul carattere "vessatorio" o meno della riserva contrattuale. La decisione comporta quindi che in caso di cessione non autorizzata, il contratto preveda che gli eventuali maggiori oneri, "non giustificabili sulla base dei criteri tecnici e di legge", rimangano a carico dell'assicurato.
La limitazione, però, non opera se la compagnia non manifesta il proprio diniego entro il termine di quattro giorni dalla richiesta dell'assicurato, attraverso il meccanismo di silenzio assenso. Un'altra questione sottolineata dal Garante, riguarda la possibile diminuzione dei prezzi che la norma, legata al risarcimento diretto, comporterebbe: la limitazione della libertà contrattuale dell'assicurato rappresenta anche un rimedio per contrastare le frodi, riducendo così i costi di gestione del sinistro, con possibili sconti sui premi.
Nei mesi scorsi, la Federcarrozzieri, associazione che riunisce i carrozzieri non convenzionati con le compagnie, aveva segnalato che alcune imprese includevano nei contratti Rca clausole vessatorie, tra le quali il ricorso alla cessione del credito. L'Antitrust, con la risoluzione di fine marzo, ha dato ragione alle compagnie.
Nei mesi scorsi, la Federcarrozzieri, associazione che riunisce i carrozzieri non convenzionati con le compagnie, aveva segnalato che alcune imprese includevano nei contratti Rca clausole vessatorie, tra le quali il ricorso alla cessione del credito. L'Antitrust, con la risoluzione di fine marzo, ha dato ragione alle compagnie.
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