Il 30% dei contenziosi legali rilevati riguarda l'acquisto di beni o servizi
Oltre la metà dei casi trattati dal Cpp riguarda la sfera privata
05/07/2012
Da una recente indagine di Cpp Italia - divisione italiana della multinazionale inglese specializzata nella consulenza assicurativa e legale - si scopre che l'ambito che presta maggiormente il fianco ai contenziosi legali è l'acquisto di beni o servizi. Almeno tre volte su dieci la circostanza diventa motivo di discussioni o vertenze. L'analisi delle richieste di assistenza ricevute negli ultimi due anni dal Cpp mostra che il 56% dei casi trattati attiene alla sfera privata: tra questi, oltre all'acquisto di beni o servizi che interessa il 32,7% del campione, spiccano i danni subiti o arrecati a persone e quasi allo stesso livello questioni di separazione consensuale e domande di divorzio.
Al secondo posto di questa speciale classifica troviamo le controversie legate alla casa (21,3%) e in particolare alla gestione delle parti condominiali e degli spazi comuni. Fonti di dissapori non mancano anche sul versante della locazione per adempimenti contrattuali non rispettati a cominciare dal classico mancato pagamento del canone d'affitto.
Con percentuali analoghe troviamo poi l'ambito lavorativo (11,6%) e quello automobilistico (11,2%). Per quanto riguarda il primo, la maggior parte dei clienti Cpp hanno richiesto assistenza o consulenza legale per contenziosi diretti con il datore di lavoro o inerenti l'applicazione o l'adempimento del contratto collettivo nazionale. Quando si parla di auto e patente invece gli italiani chiedono consigli, promuovono o subiscono azioni legali a seguito di incidenti stradali, ma anche per contestazioni sul pagamento di bolli auto o altre imposte.
Al secondo posto di questa speciale classifica troviamo le controversie legate alla casa (21,3%) e in particolare alla gestione delle parti condominiali e degli spazi comuni. Fonti di dissapori non mancano anche sul versante della locazione per adempimenti contrattuali non rispettati a cominciare dal classico mancato pagamento del canone d'affitto.
Con percentuali analoghe troviamo poi l'ambito lavorativo (11,6%) e quello automobilistico (11,2%). Per quanto riguarda il primo, la maggior parte dei clienti Cpp hanno richiesto assistenza o consulenza legale per contenziosi diretti con il datore di lavoro o inerenti l'applicazione o l'adempimento del contratto collettivo nazionale. Quando si parla di auto e patente invece gli italiani chiedono consigli, promuovono o subiscono azioni legali a seguito di incidenti stradali, ma anche per contestazioni sul pagamento di bolli auto o altre imposte.
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