Antiriciclaggio, le assicurazioni dovranno istituire una funzione dedicata
L’Isvap ha emanato il nuovo regolamento anti terrorismo
16/05/2012
Pronte nuove norme contro il riciclaggio di denaro destinato al finanziamento del terrorismo. L'Isvap ha appena emanato un regolamento che attua un precedente decreto legislativo che interessava tutto settore finanziario e i rapporti di collaborazione tra autorità. Il documento emanato dall'istituto di vigilanza disciplina l'organizzazione, le procedure, le articolazioni e le competenze delle funzioni aziendali di controllo, e in particolare prevede che le imprese assicurative istituiscano la funzione antiriciclaggio.
L'attività di antiriciclaggio, da formalizzare con una specifica delibera dell'organo amministrativo, sarà sottoposta a un costante controllo degli organi interni di revisione. Più nel dettaglio il provvedimento stabilisce la nomina di un responsabile dell'antiriciclaggio che deve essere in possesso di adeguati requisiti di indipendenza, autorevolezza e professionalità, oltre a non avere incarichi operativi e a non dipendere gerarchicamente da chi ha funzioni operative.
Le assicurazioni, precisa l'Isvap dovranno adottare nei confronti della rete distributiva, ogni precauzione necessaria per assicurare il rispetto delle disposizioni in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, esplicitando, negli accordi che sottoscrivono con gli intermediari, le regole di comportamento a cui questi sono chiamati a rispettare. Anche la commercializzazione dei prodotti dovrà quindi essere sottoposta al controllo del nuovo organo di vigilanza.
Isvap aggiunge infine che le segnalazioni di eventuali operazioni sospette, pervenute da dipendenti e collaboratori, o dagli intermediari che costituiscono la rete distributiva diretta", che si tratti di agenti, banche, sim, Poste e produttori diretti dell'impresa, broker, dovranno essere valutate dal legale rappresentante.
L'attività di antiriciclaggio, da formalizzare con una specifica delibera dell'organo amministrativo, sarà sottoposta a un costante controllo degli organi interni di revisione. Più nel dettaglio il provvedimento stabilisce la nomina di un responsabile dell'antiriciclaggio che deve essere in possesso di adeguati requisiti di indipendenza, autorevolezza e professionalità, oltre a non avere incarichi operativi e a non dipendere gerarchicamente da chi ha funzioni operative.
Le assicurazioni, precisa l'Isvap dovranno adottare nei confronti della rete distributiva, ogni precauzione necessaria per assicurare il rispetto delle disposizioni in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, esplicitando, negli accordi che sottoscrivono con gli intermediari, le regole di comportamento a cui questi sono chiamati a rispettare. Anche la commercializzazione dei prodotti dovrà quindi essere sottoposta al controllo del nuovo organo di vigilanza.
Isvap aggiunge infine che le segnalazioni di eventuali operazioni sospette, pervenute da dipendenti e collaboratori, o dagli intermediari che costituiscono la rete distributiva diretta", che si tratti di agenti, banche, sim, Poste e produttori diretti dell'impresa, broker, dovranno essere valutate dal legale rappresentante.
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