In viaggio guida il papà

Una ricerca Direct Line svela dei comportamenti di genitori alle prese con i bambini

10/05/2012

L'indagine svolta dal Centro studi e documentazione Direct Line rileva che il 56% degli italiani viaggia spesso con bambini a bordo, e un po' a sorpresa sono più gli uomini (60%) rispetto alle donne (51%) a guidare quando in macchina c'è un bebè. Per rendere divertente o almeno piacevole il viaggio in auto dei più piccoli e ingannare il tempo quando per loro sembra non passare mai, il 37% dei genitori intervistati punta sulle filastrocche. Il 20% improvvisa giochi su targhe e colori, il 17% canta, ma troviamo anche chi si dedica ai racconti di aneddoti e vecchie storie (6%) e chi si affida alla tecnologia montando i dispositivi per auto che consentono di vedere film e cartoon durante il tragitto (5%). Il problema invece non si pone per il 20% degli intervistati, genitori di bambini abbastanza grandi da non necessitare di particolari attenzioni o che si addormentano appena inizia il viaggio (16%).
Ma se la fantasia è importante per allietare il viaggio dei più piccoli, i giochi non devono mai far passare in secondo piano la sicurezza - ha sottolineato Barbara Panzeri, direttore marketing Direct Line - tenendo a mente che i bambini in auto possono essere fonte di distrazione per chi guida, se non sono correttamente trasportati".
In base al nuovo codice della strada tutti i passeggeri al di sotto dei dodici anni devono sempre viaggiare assicurati a un sistema di ritenuta omologato, adatto al loro peso e alla loro statura. Importante allora ricordarsi di controllare che i seggiolini siano ben fissati alle cinture di ritenuta sul sedile posteriore per i bambini più grandi; mentre i neonati possono essere posti anche su quello anteriore, obbligatoriamente in senso contrario alla marcia se l'auto è dotata di airbag anche dal lato passeggero.