Imprese, rischio default torna a salire
Secondo Crif Rating Agency, nel terzo trimestre 2014 il tasso risulta in lieve aumento
10/02/2015
Sale il tasso di rischio default delle imprese italiane nel terzo trimestre del 2014. A rivelarlo è l’agenzia di rating italiana Crif Rating Agency che, sulla base del proprio Economic Overview, segnala che nel terzo trimestre 2014 il tasso di default a 90 giorni (rischio di credito di tipo dinamico) è in lieve aumento, attestandosi al 5,9% rispetto al 5,5% del trimestre precedente, invertendo il trend positivo che si manifestava dalla metà del 2013 quando il tasso di default era del 6.5%.
Commercio al dettaglio (6,4%) e manifattura (6,1%) sono i settori che fanno peggio, mentre i servizi seguono la media di mercato.
Dal punto di vista del finanziamento dell’economia reale, i prestiti alle imprese, a novembre 2014, sono ancora calati del 2,6% rispetto al novembre 2013, anche a causa di una rischiosità creditizia che per tutto il 2014 si è mantenuta su livelli relativamente elevati.
Crif sottolinea che la dipendenza delle imprese dai prestiti bancari è ancora troppo alta e l’accesso al mercato dei capitali (minibond, ad esempio) ancora residuale.
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