Tutela ambientale, rischi e responsabilità

La tutela dell’ambiente e dei territori, il trasferimento del rischio, l’individuazione delle  responsabilità e possibili soluzioni assicurative. Sono stati i temi caldi al centro dell’agenda della tavola rotonda che si è tenuta a Firenze, ieri, tra il Comune e Aon. Numerosi gli enti che hanno partecipato all’incontro tra cui la Regione Toscana, il Comuni di Prato, Cecina, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, le Province di Pisa, Massa, Ferrara, Siena. 

La prima parte della giornata è stata dedicata all’inquadramento della tematica e alla sua trattazione dal punto di vista assicurativo. E’ seguito un focus legale che ha toccato l’ambito civile, penale e in parte amministrativo. Tra i temi affrontati anche quello della copertura assicurativa a tutela del territorio. E a tal proposito l’ingegner Deborah Sola di Ace European group, ha detto: “Gli enti pubblici spesso non avvertono la magnitudo della gravità dei rischi ambientali ed in effetti non sottoscrivono polizze di responsabilità ambientale. Sovente sottoscrivono polizze di responsabilità civile con l’estensione dell’inquinamento accidentale, le quali però di frequente hanno sotto limiti non adeguati, pertanto non coprono il danno ambientale in tutta la loro grandezza  e soprattutto erogano rimborsi su richiesta di terzi. È dunque necessario optare per soluzioni assicurative che coprano il rischio ambientale e che favoriscano il trasferimento del rischio nella sua totalità alle compagnie assicurative”. Nella seconda parte del vertice sono stati esaminati, invece, i profili di responsabilità ed obblighi a carico del proprietario incolpevole del sito inquinato. Obblighi, poteri e limiti della Pa nell’imposizione di misure ripristinatorie.