Eiopa, i bassi tassi maggiore rischio per il settore assicurativo
Il rapporto semestrale dell’Autorità prevede però una crescita moderata della redditività sia nel vita sia nel danni
10/12/2015
Il contesto macroeconomico e finanziario impegnativo, contraddistinto dai bassi tassi di interesse, secondo Eiopa, continua a essere un rischio-chiave per il settore assicurativo. Nel suo rapporto semestrale, l’Autorità inquadra un contesto macroeconomico ancora debole, con turbolenze sui mercati causate dai negativi sviluppi nei mercati emergenti. “I bassi rendimenti e il conseguente rischio di reinvestimento – sostiene Eiopa – restano la maggiore preoccupazione per il settore assicurativo”, in particolare per il vita. Un altro rischio è quello di un “double hit scenario”, ovvero un calo del valore degli asset e un aumento del valore delle passività, che avrebbe un grave impatto sul settore. Sebbene alcuni indicatori suggeriscono una lenta ripresa dell’economia, a prevalere sono una persistente disoccupazione, elevati debiti pubblici e privati e un mercato frammentato, sottolinea l’Eiopa. L’Autorità si attende comunque una crescita moderata della redditività, sia nel vita sia nei rami danni. Emerge un leggero aumento dell’appetito di rischio degli assicuratori con uno spostamento dal reddito fisso agli investimenti in azioni. La sensibilità al rischio introdotta dal regime di Solvency II dovrebbe però avere un “impatto positivo sulla resilienza del settore assicurativo europeo” e porterà a “un migliore allineamento tra il rischio e la gestione del capitale”.
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