La legge di Stabilità chiude il 2015
Alcune norme riguardano il settore assicurativo: tra welfare, Rc auto e distribuzione
23/12/2015
Con la votazione della fiducia alla legge di Stabilità al Senato si è chiuso il 2015 legislativo. La manovra ha incassato il via libera dal Parlamento, con 162 voti favorevoli e 125 contrari. Nonostante, come sottolineato già dall’ex presidente di Ania, Aldo Minucci, la legge dedichi “soltanto pochi cenni a quelle riforme strutturali che consentirebbero di rendere sostenibile il progresso del Paese”, ci sono provvedimenti che coinvolgono il mondo assicurativo.
A partire dall’inserimento di notevoli agevolazioni per lo sviluppo del welfare aziendale: tutte le erogazioni concesse volontariamente dall’impresa resteranno esentasse anche in presenza già di accordi integrativi di secondo livello e di regolamenti aziendali. Un provvedimento che dovrebbe così stimolare la contrattazione di secondo livello.
La legge ripropone poi il controllo dell’Rc auto dagli autovelox, cosa che sarà sempre più importante, con la dematerializzazione dei documenti, in ottica antifrode.
Infine è utile ricordare anche la misura che prevede l’iscrizione degli agenti assicurativi nell’Albo unico dei consulenti finanziari: uno strumento che agevolerà la trasparenza nei confronti dei consumatori e permetterà agli agenti in attività finanziaria di fidelizzare maggiormente i clienti.
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Aldo minucci,
