Fonsai, chiesti sette anni e tre mesi per Salvatore e Jonella Ligresti
Accusati di falso in bilancio e manipolazione del mercato nel corso del processo a Torino. La Consob e Unicredit vogliono il ristoro dei danni patrimoniali e non patrimoniali
09/02/2016
Sette anni e tre mesi per Salvatore Ligresti e per la figlia Jonella, oltre a una multa di due milioni di euro ciascuno; sei anni e otto mesi per Fausto Marchionni, più una multa di 1,6 milioni; sei anni e due mesi per Antonio Talarico, più un’ammenda di 1,3 milioni di euro. Queste le richieste del pm di Torino, Marco Gianoglio, nell'ambito del processo sulla passata gestione di Fondiaria Sai. Gli imputati sono accusati di falso in bilancio e manipolazione del mercato.
La richiesta di condanna ha riguardato anche i due ex revisori della compagnia, Riccardo Ottaviani e Ambrogio Virgilio della Reconta Ernst&Young, accusati di concorso in falso in bilancio, per i quali sono stati chiesti tre anni e sei mesi ciascuno. Il pm ha chiesto anche la confisca dei 10 milioni di euro ancora sotto sequestro.
Contemporaneamente la Consob, in qualità di parte civile, ha chiesto un risarcimento del danno non patrimoniale da lesione dell'integrità del mercato, la liquidazione del danno all'immagine dell'Istituto e quella del danno patrimoniale dovuto al surplus di istruttoria, oltre al pagamento delle spese processuali. L'ammontare dell'eventuale liquidazione del danno è stata lasciata al tribunale di Torino.
Unicredit, invece, ha chiesto un risarcimento per danno patrimoniale subito a causa del suo investimento in Fondiaria Sai tra il 2011 e il 2013 pari a 124,7 milioni di euro, più il danno di immagine non patrimoniale quantificato in non meno di 150mila euro. Secondo i legali della banca, Unicredit sarebbe stata "raggirata" all'epoca della sua partecipazione con circa 170 milioni di euro all'aumento di capitale della compagnia nel 2011: "se avesse avuto notizia di una situazione diversa - ha aggiunto l'avvocato Valentino Fracasso - [Unicredit] avrebbe risolto gli accordi" per la partecipazione all'operazione.
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