Commissione Ue: su Idd ci sono alcuni aspetti da chiarire
In una lettera inviata a Eiopa si chiede un intervento in tre diversi ambiti della direttiva
04/03/2016
Sebbene sia stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Ue, alla direttiva europea sulla distribuzione assicurativa mancano ancora alcuni elementi chiave: devono ulteriormente essere specificati in atti delegati affinché possano essere addottati da parte della Commissione europea. È questo l’incipit della missiva inviata da Olivier Guersent, direttore generale per la stabilità finanziaria e servizi finanziari della Commissione, al presidente di Eiopa, Gabriel Bernardino. Nella lettera si richiede di rivedere tre ambiti specifici della direttiva in questione. In particolare si fa riferimento alla supervisione e alla gestione del prodotto (art.25, 2), ai conflitti d’interesse (art. 27 e 28, 2), agli incentivi (art. 29, 2), e alla valutazione dell’adeguatezza, appropriatezza e reporting (art. 30, 5). Dopo aver informato il Parlamento europeo e il Consiglio, Guersent ha invitato Eiopa a fornire alla Commissione, entro il 1° febbraio 2017, “una consulenza tecnica finale comprensiva di un’analisi costi-benefici, al fine di consentire alla Commissione di valutare l’adozione di eventuali atti delegati”. Inoltre, visti gli stretti legami di Mifid II con gli argomenti trattati in quest’ambito, Eiopa è stata sollecitata a consultare l’Esma (autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) per preparare, con i giusti crismi, il documento finale.
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