M&A, trimestre deludente per chi compra
Si tratta della peggior performance dell'indice Msci World di riferimento dopo il 2008
25/07/2017
L'attività di M&A ha rallentato a livello globale nel secondo trimestre del 2017, registrando la peggior sotto performance dell'indice Msci World di riferimento dopo il 2008. Per gli acquirer globali, la performance media è stata di poco inferiore al 3,9%, mentre quella triennale si è fermata a 5,6 punti percentuali al di sopra dell'indice.
Il dato si evince dall'ultima indagine Quarterly deal performance monitor (Qdpm) di Willis Towers Watson, realizzata in collaborazione con la Cass Business School.
L'indagine prende in considerazione i deal completati del valore di oltre 100 milioni di euro e la conseguente performance azionaria della società acquirente rispetto agli indici di mercato. A livello di singole aree, l'Europa ha evidenziato una buona performance per numero di operazioni concluse nel trimestre, cioè un aumento dell'1,8% rispetto al -4,2% del trimestre precedente.
In Nord America, le aziende impegnate in acquisizioni hanno ottenuto un modesto aumento dello 0,9%, con 96 deal conclusi.
Male l'area dell'Asia-Pacifico, per una netta diminuzione rispetto al trimestre precedente, con un livello di performance di -8,4%, un dato ai minimi storici. Tuttavia, nell'analisi triennale, le aziende dell'area sono ancora al primo posto grazie alle ottime prestazioni degli ultimi anni (+24,2%).
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