Industria 4.0, bene il rinnovo del Piano nazionale

Ad approvare le misure annunciate oggi dall'esecutivo è Marco Taisch, docente della School of management del Politecnico di Milano e co-responsabile scientifico dell'Osservatorio Industria 4.0.

"Le nuove misure annunciate dal Governo su Industria 4.0 - ha commentato Taisch in una nota - sono molto positive perché, dopo i buoni risultati del primo anno del Piano nazionale, vanno nella direzione richiesta dal sistema economico-industriale per offrire nuove opportunità d'investimento alle imprese. E con azioni significative di sostegno alle competenze 4.0, si allarga il campo del nostro programma a sostegno della quarta rivoluzione industriale, che oggi è apprezzato e preso a modello da altri Paesi in Europa".

Tuttavia, in questo momento, l'Italia è nella situazione, definita "paradossale" di un'alta disoccupazione giovanile mentre le imprese faticano a trovare le risorse qualificate. L'Osservatorio Industria 4.0 della School of management del Politecnico di Milano ha identificato oltre 100 competenze tecniche necessarie alla quarta rivoluzione industriale italiana. "Tra tutte - spiega Taisch - la competenza più rilevante per le imprese è risultata la capacità di definire un piano di adozione delle tecnologie per il miglioramento dei processi produttivi, su cui meno della metà delle aziende (il 46%) è sufficientemente preparata".

Bene, quindi, l'annunciata riforma degli Its e il credito di imposta sulla formazione. "Ora non bisogna abbassare la guardia", ammonisce il docente, "ma con il piano italiano Industria 4.0 l'Italia è sulla strada giusta".