Crescono le adesioni ai fondi pensioni
Dato in rialzo del 12,7% negli ultimi tre anni
12/12/2017
In crescita, e con ulteriori possibilità di sviluppo: è l’universo dei fondi pensione negoziali, florido segmento della previdenza complementare che conta oggi 32 istituti e ben 2,67 milioni di lavoratori aderenti. La fotografia arriva dal Rapporto sui fondi pensione negoziali, pubblicazione curata da Assofondipensione e presentata oggi, a Roma, in occasione dell’assemblea annuale dell’associazione.
I numeri vanno tutti in un’unica direzione: il settore è in pieno sviluppo. Lo si capisce già dal numero di iscritti, cresciuti del 12,7% negli ultimi tre anni anche grazie all’adesione contrattuale generalizzata introdotta in alcuni settori. Numeri senza dubbio confortanti, ma la strada da percorrere resta ancora lunga. “Non possiamo trascurare – ha ammonito Giovanni Maggi, presidente di Assofondipensione – che oggi sono iscritti meno di un terzo dei lavoratori potenzialmente aderenti, nonostante una previdenza pubblica non più in grado di garantire trattamenti pensionistici adeguati”.
Il margine di penetrazione, pertanto, resta ancora estremamente ampio. E l’associazione ha deciso di esplorare ulteriormente il mercato con una serie di iniziative promozionali che possano diffondere il tema dell’educazione previdenziale e rilanciare le adesioni al settore. Anche perché, prosegue il rapporto, i vantaggi della scelta sarebbero immediatamente evidenti. Dal 2008 al giugno 2017, il rendimento medio dei fondi pensione si è attestato a +36,5%, ben al di sopra di una rivalutazione del Tfr ferma a +22,5%: se si considerano soltanto gli ultimi cinque anni, la forbice si allarga dal 29,1% dei fondi pensione al +8,9% del trattamento di fine rapporto.
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