Giovanni Maggi resta presidente di Assofondipensione

Giovanni Maggi (nella foto) resta presidente di Assofondipensione. La nomina è arrivata ieri, in occasione dell’assemblea indetta per il rinnovo degli organi dell’associazione dei fondi pensione negoziali che aderiscono a Confindustria. Per Maggi, in carica sino al 2027, si tratta del terzo mandato dopo la nomina del 2016 e il bis del 2020.

Nella sua relazione di fine mandato, Maggi ha evidenziato la necessità di rafforzare il secondo pilastro, affermando che “in un’Italia in declino demografico, con i dati choc dell’Istat che prefigurano tra pochi anni il pericolo di un’emergenza sociale e previdenziale, occorre allargare la platea di lavoratori che hanno accesso alla previdenza complementare affinché sia un’opportunità per il futuro di tutti”. 

Per questo il presidente ha auspicato “la riapertura di un confronto tra Istituzioni e fondi pensione” per affrontare le criticità che oggi ancora caratterizzano il settore e, come illustra una nota stampa, “discutere di un sistema impositivo che si mantenga agevolato ed equo, anche sull’esenzione fiscale dei rendimenti prodotti da investimenti alternativi”.

Assofondipensione conta attualmente 32 fondi pensione associati, un patrimonio gestito di poco più di 67 miliardi di euro e un numero di posizioni in essere poco sotto la soglia dei quattro milioni di iscritti.

L’assemblea ha provveduto anche al rinnovo del consiglio direttivo, di cui fanno ora parte, in rappresentanza dei soci promotori, Pierangelo Albini per Confindustria, Laura Bernini per Confcommercio, Paola Giuliani per Confservizi, Sabina Valentini per Alleanza delle Cooperative Italiane, Lara Ghiglione per Cgil, Valeria Picchio per Cisl, Vera Buonomo per Uil, e Adelmo Barbarossa per Ugl. In rappresentanza dei fondi soci figurano invece Riccardo Realfonzo, presidente di Cometa, Adriano Propersi, presidente di Fonchim, Maurizio Grifoni, presidente di Fonte, Salvatore Carta, consigliere di Telemaco, Marco Ficara, consigliere di Priamo, Antonio Nardacci, presidente di Fondoposte, Andrea Fiordelmondo, presidente di Fondenergia, e Marco Mingrone, vice presidente di Previdenza Cooperativa.    

L’assemblea ha infine nominato Ignazio Ganga, segretario generale della Cisl, vice presidente dell’associazione. “Per il futuro del welfare è fondamentale rafforzare il ruolo dei fondi pensione negoziali legati alla contrattazione, che devono essere accessibili a tutti i lavoratori e in particolare ai giovani e alle donne”, ha commentato. “I fondi pensione sono strumenti importantissimi sotto il profilo previdenziale, ma possono esprimere – ha proseguito – anche interessanti potenzialità in materia di investimenti orientati a rafforzare lo sviluppo dell’economia reale, come dimostrano i progetti attivati in questi anni da Assofondipensione”.