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Senato, no a detassazione indennizzi assicurativi del terremoto in Emilia

Cna regionale: decisione assurda e punitiva verso chi aveva scelto di assicurarsi preventivamente

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Una decisione assurda". È questo il commento della Cna (Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola media impresa) dell'Emilia Romagna, in merito alla bocciatura, da parte del Senato, della detassazione degli indennizzi assicurativi per le imprese danneggiate dal terremoto del maggio 2012. La detassazione, infatti, riguarderà solo i contributi pubblici per la ricostruzione delle imprese. Secondo Paolo Govoni, presidente di Cna Emilia Romagna, la decisione punisce "chi, anche in tempi non sospetti, aveva deciso di assicurarsi contro i danni da calamità naturali, e che adesso dovrà pagare le tasse su quanto ricevuto dall'assicurazione. Si colpiscono gli imprenditori - spiega Govoni - che, assicurandosi, avevano fatto una scelta di grande responsabilità, peraltro molto diffusa e che, di per sé, alleggerisce l'onere a carico dello Stato per la ricostruzione delle imprese". Quello compiuto a Roma, scrive la Cna regionale in una nota, "è un atto di assoluta iniquità e incongruità nei confronti delle imprese: una decisione che Cna Emilia Romagna chiede alla Camera di correggere assolutamente, nell'ambito della conversione in legge del Dl 43".

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