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Rc professionale dei medici, lo Snami chiede l'intervento di Renzi

Mano tesa dal broker Assimedici, che ha offerto ai liberi professionisti sconti sulle polizze sottoscritte entro il 30 settembre

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Lo scorso 18 agosto lo Snami (sindacato nazionale autonomo dei medici italiani) aveva chiesto al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, un intervento a favore di un forte abbattimento dei costi" delle polizze obbligatorie per i camici bianchi. "Come medici di medicina generale - aveva spiegato il presidente del sindacato Angelo Testa, in una nota ufficiale - siamo svantaggiati perché non possiamo godere della copertura delle nostre Asl o di eventuali agevolazioni e semplificazioni del percorso assicurativo previste dall'azienda stessa. Nella stessa nostra situazione sono i giovani medici e i colleghi che svolgono attività professionale privata". Di fatto aveva aggiunto il vice presidente del sindacato, Francesco D'Accardi, "il decreto Balduzzi ha sancito un grosso regalo alle compagnie assicurative in un contesto in cui la confusione ed il pressapochismo la fanno da padrone. Una rivoluzione avrebbe necessitato di certezze e di percorsi chiari improntati alla ragionevolezza, anche nelle stesse tariffe". Fra l'altro, "i professionisti non sanno con certezza quali potrebbero essere le sanzioni che la legge prevede in maniera indefinita". Da qui l'appello al premier Renzi, perché "intervenga in questa situazione di incertezza assicurativa. Buon senso e legge del mercato vorrebbe che i costi delle polizze dovrebbero crollare attraverso una naturale e trasparente sequenza di diminuzione dei costi. Aspetto che il nuovo regolamento attuativo dovrebbe privilegiare".
Una mano tesa dal mondo assicurativo, tuttavia, è già arrivata. Il broker Assimedici, specializzato nella responsabilità professione per medici, spiega di aver accettato la proposta dello Snami, e "forte degli accordi con primarie compagnie di assicurazioni italiane e internazionali" spiega di aver ottenuto "una riduzione degli importi delle polizze rivolte ai liberi professionisti per le sottoscrizioni entro il 30 settembre", riduzione che è stata "anche accordata ai medici e a tutti i dipendenti del servizio sanitario nazionale asse portante della sanità italiana assieme ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta, offrendo per queste categorie l'indispensabile copertura per la colpa grave". Secondo Assimedici, "queste facilitazioni non hanno modificato l'orizzonte temporale della copertura assicurativa mantenendo la garanzia per retroattività".

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