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Idd: Acb annuncia novità dal Parlamento

In concomitanza con i pareri delle commissioni speciali del Parlamento sul decreto governativo, Luigi Viganotti rivela ulteriori modifiche: hard disclosure, Pog in negativo e divieto di incasso in contanti

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Poche ore fa le commissioni speciali del Parlamento hanno approvato i pareri sul decreto legislativo sulla distribuzione assicurativa, ossia sul recepimento della Idd. Alla Camera, come ha scritto su Facebook il leghista e relatore Massimo Bitonci, tra le osservazioni proposte è stato inserito anche “lo stralcio dell'art.1 comma 19, relativo al versamento  dei premi direttamente sul conto dell'impresa e delle fideiussioni”. Una misura, ha proseguito Bitonci, “che avrebbero messo in seria crisi 200mila operatori, dipendenti e collaboratori delle agenzie di assicurazione operanti nel territorio”. 
Disco verde, come si apprende dalle agenzie, anche per il parere messo a punto dal senatore pentastellato Daniele Pesco, in cui si contano “numerose condizioni”. Ed è proprio su questo testo che poco fa, in apertura dell’assemblea annuale di Acb, il presidente Luigi Viganotti ha annunciato diverse novità che toccheranno il mondo della distribuzione. Stando alle parole di Viganotti, l’associazione avrebbe infatti avuto modo di leggere in anteprima il parere del senatore. Ed avrebbe rilevato tre importanti novità, che restano tuttavia ancora in attesa di conferma. La prima riguarda la hard disclosure: “Ci sarà l’obbligo di dichiarare al cliente l’ammontare delle commissioni sulle polizze che offriamo, in termini percentuali e assoluti, e di indicare da chi le percepiamo”, ha affermato Viganotti. Una novità rispetto al testo originale della direttiva, visto che, ha proseguito, “nella Idd c’è solo l’obbligo di indicare la fonte”. 
Altra novità sul fronte della Pog, con la nascita di quella che Viganotti ha definito “una Pog in negativo”: “Il produttore – ha affermato – non solo dovrà definire il target market, ma dovrà anche stabilire qual è il target market a cui quel prodotto non può essere offerto”.
Infine, modifiche in vista anche sul fronte dei pagamenti: “Se il testo passa così, non si potrà più incassare polizze in contanti: solo assegno o bonifico”, ha rivelato Viganotti provocando qualche sommesso commento dalla platea.

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