Verso una crescente personalizzazione della tariffa Rc auto
26/11/2012
Il settore assicurativo nel suo complesso e il ramo Rca in particolare stanno attraversando evoluzioni normative e forti spinte competitive che potranno determinare per le compagnie la necessità di affrontare modifiche, anche significative, dirette al cambiamento strutturale del sistema.
I recenti provvedimenti enunciati e i loro principi ispiratori hanno reso evidente la volontà di avviare un percorso di riforma del settore attraverso un pacchetto organico di proposte che, se opportunamente sfruttate, potrebbero generare una serie di vantaggi rispetto alla situazione attuale in cui l'andamento del ramo Rca, in particolare, sta accusando le fragilità del contesto economico:
.contrazione generalizzata delle immatricolazioni, che a tutto ottobre 2012 hanno raggiunto il -19,7%;
.parco assicurato in progressiva riduzione (secondo la rilevazione campionaria Ania).
In quest'ambito le politiche tariffarie e la scontistica adottata dalle compagnie devono poi misurarsi con l'andamento della frequenza dei sinistri, con le specifiche necessità di risanamento tecnico dei portafogli, e con la crescente competitività indotta dall'avvento di nuovi canali distributivi.
I parametri per una valutazione personalizzata
In tale contesto un elemento comune che sta connotando in modo crescente gli operatori del mercato italiano, al pari di quanto sta accadendo nei più evoluti mercati europei, è l'utilizzo sempre più diffuso di una tariffazione e di una scontistica altamente personalizzate sulle caratteristiche del veicolo e sulle abitudini di guida del conducente.
Su questo fronte, la strumentazione tecnologica sempre più sofisticata alla base dei nuovi sistemi di sicurezza, oltre a permettere una tendenziale riduzione del rischio reale da circolazione, potrà anche progressivamente indurre una behavior modification incrementando la capacità di valutazione dei rischi da parte dei conducenti e, per questa via, inducendo un miglioramento nel modo di affrontare la guida dei veicoli.
Il ruolo fondamentale della tecnologia
L'evoluzione dei sistemi di sicurezza ha vissuto sostanzialmente 3 passaggi. Una prima fase in cui tali sistemi erano soprattutto di tipo 'passivo' (cinture di sicurezza, air bag, ec..). Una seconda fase in cui si è passati verso sistemi 'attivi' (ABS, ESP, TCS, etc..). La terza fase, che il mercato sta vivendo attualmente, si caratterizza invece per lo sviluppo di architetture informatiche volte a supportare il conducente ottimizzandone il sistema di guida: indicatori di corsia, frenata modulare, distanziometri, visori notturni, sono solo alcuni esempi dell'evoluzione in atto nel settore automotive.
Inoltre l'utilizzo di software digitali e l'uso integrato delle telecomunicazioni permette la rilevazione di informazioni dettagliate sul comportamento di guida che costituiscono, sia uno strumento a servizio dei clienti, per un approccio sempre più responsabile, che un supporto indispensabile per le compagnie finalizzato alla rivisitazione dei sistemi tariffari in chiave personalizzata.
Un esempio concreto delle reali potenzialità di queste tecnologie, è la riduzione media del numero di cambi di corsia rilevata negli Stati Uniti dalla National Highway Traffic Safety Administration nel 2010: -9% su fasce di velocità inferiori ai 60KM/h; - 15% su fasce di velocità superiore. Ed è in ragione di questi risultati che, sia negli USA che in alcuni paesi del Nord Europa, gli operatori stanno offrendo sconti tra il 7% ed il 20% per i conducenti con veicoli dotati di sistemi di sicurezza evoluti.
In Gran Bretagna, dove si adottano già i più sofisticati sistemi di monitoraggio dei comportamenti di guida, si assiste ad una personalizzazione tariffaria particolarmente spinta anche per categorie tipicamente molto penalizzate quali, ad esempio, quella dei giovani. Secondo i dati della British Insurance Broker's Association, nel mercato anglosassone si è registrato negli ultimi tre anni un vero è proprio boom nell'istallazione ed uso delle black box evolute, con sconti applicati dalle compagnie che, grazie all'utilizzo di tali sistemi, permettono di risparmiare il 20-30% in media per conducente. E gli sconti più incisivi si registrano proprio sui giovani guidatori che, su base individuale, riescono a raggiungere percentuali di sconto fino al 40% (anche in ragione di livelli di premio precedenti più elevati).
L'attività dei comparatori
Su questo fronte si stanno attivando anche i comparatori.
Recentemente uno dei principali player UK, Confused.com, ha lanciato una nuova applicazione per smartphone (denominata 'MotorMate'), finalizzata a monitorare il comportamento di guida dei conducenti con una duplice finalità:
.individuare i good driver" verso i quali indirizzare un'offerta comparativa mirata;
.stimolare il miglioramento delle performance di guida attraverso un premio in sconti che si attiva sulla base del confronto tra lo scoring personale ed il punteggio "gold standard" definito dalla Royal Society for the Prevention of Accidents.
In Italia molta strada da fare
Oggi anche in Italia sono sempre più diffusi prodotti assicurativi RC Auto che prevedono l'installazione di "black box" più o meno sofisticate. Tuttavia molta strada resta ancora da fare. Oltre all'adozione di sistemi di nuova generazione, un effettivo passo avanti verso un'evoluzione dei modelli di tariffazione si potrà realizzare anche attraverso una rivisitazione della normativa sulla Privacy che garantisca un più efficace utilizzo delle informazioni rese disponibili dalle nuove tecnologie.
I recenti provvedimenti enunciati e i loro principi ispiratori hanno reso evidente la volontà di avviare un percorso di riforma del settore attraverso un pacchetto organico di proposte che, se opportunamente sfruttate, potrebbero generare una serie di vantaggi rispetto alla situazione attuale in cui l'andamento del ramo Rca, in particolare, sta accusando le fragilità del contesto economico:
.contrazione generalizzata delle immatricolazioni, che a tutto ottobre 2012 hanno raggiunto il -19,7%;
.parco assicurato in progressiva riduzione (secondo la rilevazione campionaria Ania).
In quest'ambito le politiche tariffarie e la scontistica adottata dalle compagnie devono poi misurarsi con l'andamento della frequenza dei sinistri, con le specifiche necessità di risanamento tecnico dei portafogli, e con la crescente competitività indotta dall'avvento di nuovi canali distributivi.
I parametri per una valutazione personalizzata
In tale contesto un elemento comune che sta connotando in modo crescente gli operatori del mercato italiano, al pari di quanto sta accadendo nei più evoluti mercati europei, è l'utilizzo sempre più diffuso di una tariffazione e di una scontistica altamente personalizzate sulle caratteristiche del veicolo e sulle abitudini di guida del conducente.
Su questo fronte, la strumentazione tecnologica sempre più sofisticata alla base dei nuovi sistemi di sicurezza, oltre a permettere una tendenziale riduzione del rischio reale da circolazione, potrà anche progressivamente indurre una behavior modification incrementando la capacità di valutazione dei rischi da parte dei conducenti e, per questa via, inducendo un miglioramento nel modo di affrontare la guida dei veicoli.
Il ruolo fondamentale della tecnologia
L'evoluzione dei sistemi di sicurezza ha vissuto sostanzialmente 3 passaggi. Una prima fase in cui tali sistemi erano soprattutto di tipo 'passivo' (cinture di sicurezza, air bag, ec..). Una seconda fase in cui si è passati verso sistemi 'attivi' (ABS, ESP, TCS, etc..). La terza fase, che il mercato sta vivendo attualmente, si caratterizza invece per lo sviluppo di architetture informatiche volte a supportare il conducente ottimizzandone il sistema di guida: indicatori di corsia, frenata modulare, distanziometri, visori notturni, sono solo alcuni esempi dell'evoluzione in atto nel settore automotive.
Inoltre l'utilizzo di software digitali e l'uso integrato delle telecomunicazioni permette la rilevazione di informazioni dettagliate sul comportamento di guida che costituiscono, sia uno strumento a servizio dei clienti, per un approccio sempre più responsabile, che un supporto indispensabile per le compagnie finalizzato alla rivisitazione dei sistemi tariffari in chiave personalizzata.
Un esempio concreto delle reali potenzialità di queste tecnologie, è la riduzione media del numero di cambi di corsia rilevata negli Stati Uniti dalla National Highway Traffic Safety Administration nel 2010: -9% su fasce di velocità inferiori ai 60KM/h; - 15% su fasce di velocità superiore. Ed è in ragione di questi risultati che, sia negli USA che in alcuni paesi del Nord Europa, gli operatori stanno offrendo sconti tra il 7% ed il 20% per i conducenti con veicoli dotati di sistemi di sicurezza evoluti.
In Gran Bretagna, dove si adottano già i più sofisticati sistemi di monitoraggio dei comportamenti di guida, si assiste ad una personalizzazione tariffaria particolarmente spinta anche per categorie tipicamente molto penalizzate quali, ad esempio, quella dei giovani. Secondo i dati della British Insurance Broker's Association, nel mercato anglosassone si è registrato negli ultimi tre anni un vero è proprio boom nell'istallazione ed uso delle black box evolute, con sconti applicati dalle compagnie che, grazie all'utilizzo di tali sistemi, permettono di risparmiare il 20-30% in media per conducente. E gli sconti più incisivi si registrano proprio sui giovani guidatori che, su base individuale, riescono a raggiungere percentuali di sconto fino al 40% (anche in ragione di livelli di premio precedenti più elevati).
L'attività dei comparatori
Su questo fronte si stanno attivando anche i comparatori.
Recentemente uno dei principali player UK, Confused.com, ha lanciato una nuova applicazione per smartphone (denominata 'MotorMate'), finalizzata a monitorare il comportamento di guida dei conducenti con una duplice finalità:
.individuare i good driver" verso i quali indirizzare un'offerta comparativa mirata;
.stimolare il miglioramento delle performance di guida attraverso un premio in sconti che si attiva sulla base del confronto tra lo scoring personale ed il punteggio "gold standard" definito dalla Royal Society for the Prevention of Accidents.
In Italia molta strada da fare
Oggi anche in Italia sono sempre più diffusi prodotti assicurativi RC Auto che prevedono l'installazione di "black box" più o meno sofisticate. Tuttavia molta strada resta ancora da fare. Oltre all'adozione di sistemi di nuova generazione, un effettivo passo avanti verso un'evoluzione dei modelli di tariffazione si potrà realizzare anche attraverso una rivisitazione della normativa sulla Privacy che garantisca un più efficace utilizzo delle informazioni rese disponibili dalle nuove tecnologie.
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