Liberalizzazioni: stop a colpi di frusta non verificati e risarcimento in forma specifica
Inizialmente il decreto prevedeva che nel caso in cui l'assicurato scegliesse il risarcimento equivalente (ovvero in denaro) oppure preferisse carrozzerie di propria fiducia anziché convenzionate con le compagnie assicurative, il risarcimento sarebbe stato decurtato del 30%
22/02/2012
Riguardano i danni lievi, il cosiddetto colpo di frusta, e il risarcimento in forma specifica, le principali novità approvate dalla commissione Industria del Senato per quanto concerne le liberalizzazioni del settore assicurativo.
In particolare un emendamento al decreto legge ha sancito lo stop alle lesioni permanenti per i danni biologici lievi che non possono essere adeguatamente verificati. La proposta è stata presentata da Maria Ida Germontani in forza al Terzo polo e stabilisce che le lesioni di lieve entità, che non saranno suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non potranno dar luogo a risarcimento permanente". Questa norma dovrebbe consentire di contrastare le truffe alle compagnie assicuratrici e al contempo abbassare le tariffe Rc Auto.
In particolare un emendamento al decreto legge ha sancito lo stop alle lesioni permanenti per i danni biologici lievi che non possono essere adeguatamente verificati. La proposta è stata presentata da Maria Ida Germontani in forza al Terzo polo e stabilisce che le lesioni di lieve entità, che non saranno suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non potranno dar luogo a risarcimento permanente". Questa norma dovrebbe consentire di contrastare le truffe alle compagnie assicuratrici e al contempo abbassare le tariffe Rc Auto.
Ancora, la commissione Industria del Senato ha eliminato il comma 2 dell'art. 29 relativo ai risarcimenti in caso di sinistro. Inizialmente il decreto prevedeva che nel caso in cui l'assicurato scegliesse il risarcimento equivalente (ovvero in denaro) oppure preferisse carrozzerie di propria fiducia anziché convenzionate con le compagnie assicurative, il risarcimento sarebbe stato decurtato del 30%.
Diventerà infine un ordine del giorno, la proposta di introdurre sconti sull'Rc Auto per chi installa sulla propria vettura dispositivi "in grado di rilevare l'idoneità psicofisica del guidatore, anche con riguardo alla misurazione del tasso alcolemico". La proposta di modifica presentata dai relatori Filippo Pubblico (Pd) e Simona Vicari (Pdl) è stata trasformata in un Odg che assegnerà al ministero delle Infrastrutture il compito di individuare i dispositivi che consentiranno di accedere allo sconto.
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