Wopta lancia il suo metaverso

Wopta Assicurazioni lancia il suo metaverso. La società ha infatti presentato oggi il WoptaVerso, un progetto definito in una nota “la prima dimensione virtuale di una mga insurtech italiana a servizio dell’economia reale”. L’iniziativa, prosegue il comunicato stampa, costituisce una “innovativa modalità di presentare l’offerta assicurativa” ed è pensata per “rendere la customer experience ancora più efficace”. 

“La crescente integrazione tra servizi assicurativi e tecnologia ci ha portato a di sviluppare il WoptaVerso con l’obiettivo di trasferire ed espandere il valore della nostra offerta assicurativa a un mondo virtuale ad hoc, pur mantenendo tutti gli obiettivi reali che ci siamo prefissati”, ha commentato il ceo Vincenzo Macaione. “Mettiamo a disposizione dei nostri clienti servizi sempre più all’avanguardia, incrementando ulteriormente le possibilità di interazione con gli utenti – ha spiegato – anche grazie ad un assistente virtuale disponibile in qualunque momento”.

Entrando nel WoptaVerso con un avatar, i clienti si troveranno di fronte a un receptionist e avranno la possibilità di esplorare le aree con diversi contenuti: dai prodotti Wopta per te fino a uno spazio dedicato alle richieste di appuntamento per fare un check up assicurativo gratuito. In una fase successiva, illustra la nota, “verrà anche integrata la possibilità di fare un preventivo on line e di acquistare direttamente le polizze nel WoptaVerso”.

Il progetto è stato realizzato da TechStar, azienda tecnologica italiana che abilita le imprese a fare il loro ingresso nel mondo virtuale, realizzando soluzioni innovative che integrano le potenzialità del metaverso con quelle dell’intelligenza artificiale.

“Crediamo nell’evoluzione tecnologica e ci impegniamo quotidianamente per rendere chiare alle aziende le potenzialità del metaverso, affinché possano creare valore e far crescere il proprio business”, ha commentato Marco Zanuttini, fondatore e ceo di TechStar. “La nostra collaborazione con Wopta punta infatti a realizzare questo obiettivo, da cui nasce il progetto – ha aggiunto – che ha portato allo sviluppo del WoptaVerso”.