Colpa lieve, linee guida e buona pratica clinica
- Organizzato da Medicina e Diritto
Milano (Milano)
Milano, 8 novembre 2013
21/10/2013
Si terrà a partire dalle ore 9 di venerdì 8 novembre presso l'aula magna dell'Università degli Studi di Milano (via Festa del Perdono 7) il convegno dal titolo Colpa lieve, linee guida, buona pratica clinica, che ha l'obiettivo di spiegare come cambia l'accertamento della responsabilità professionale sanitaria. Il convegno, organizzato da Medicina e Diritto in collaborazione con il Laboratorio di Responsabilità Sanitaria dell'Università degli Studi di Milano, è rivolto tanto a medici e avvocati, quanto agli intermediari assicurativi.
Punto di partenza sarà la legge Balduzzi, che ha introdotto elementi di innovazione rispetto al tema della responsabilità professionale dei medici. Il convegno offrirà l'occasione di comprendere in che modo il profilo della responsabilità medica sia stato ridefinito alla luce delle nuove disposizioni normative. Saranno esaminate le nuove norme e discusse le ricadute nell'accertamento della responsabilità professionale del medico, sia in ambito penale che civile, e in relazione agli aspetti assicurativi.
Il programma del convegno
La sessione mattutina, moderata dal prof Fabio Buzzi (ordinario di Medicina legale e delle assicurazioni presso l'Università degli Studi di Pavia), partirà dall'analisi degli aspetti controversi dell'articolo 3 della Balduzzi, spiegati dal professor Antonio Farneti (ordinario di Medicina legale e della assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano e presidente del gruppo Ricerche e studi medicina e diritto), a cui seguirà una disamina degli aspetti penalistici dei concetti di colpa lieve e colpa grave, affrontata da Fabio Roia, magistrato del Tribunale di Milano; sarà poi la volta del consigliere della Corte d'Appello di Milano, Ersilio Secchi, che illustrerà i possibili riflessi civilistici dell'articolo 3 della Balduzzi. Toccherà poi a Simona Amato, dirigente dell'Ausl Roma B - presidio ospedaliero Sandro Pertini, spiegare le origini e lo sviluppo delle cosiddette linee guida della medesima legge. Linee guida che saranno al centro di un'analisi divisa a seconda delle specializzazioni mediche: Gianluigi Melotti, past-president di Acoi ne parlerà a proposito della chirurgia; dell'area ortopedica si occuperà Lanfranco Del Sasso, presidente della Società Ortopedico e Traumatologia (Siot), infine, relativamente all'ambito ginecologico/ostetrico a intervenire sarà Carmine Gigli, presidente Fesmed.
La parte pomeridiana della giornata di studi sarà moderata da Umberto Genovese, ricercatore in Medicina Legale e delle Assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano, nonché coordinatore del Laboratorio di Responsabilità Sanitaria. I lavori inizieranno illustrando il concetto di buona pratica clinica, argomento affidato a Claudio Rugarli (medico chirurgo specialista in immunologia e medicina interna, già pro-rettore dell'Università Vita-Salute del San Raffaele). A seguire, il presidente di Famli, Mario Tavani (professore ordinario di Medicina legale e delle assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano) parlerà di linee guida e scelta della letteratura scientifica in sede peritale. Successivamente, il presidente di Amla, Riccardo Zoja (professore ordinario di Medicina legale e delle assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano) si occuperà di effettuare una sintesi e una proposta di linee guida medico-legali. Il pomeriggio si concluderà con un momento di discussione e di dibattito con gli esperti.
Per informazioni e iscrizioni, visitare il sito www.medicinaediritto.it, telefonare allo 02.87157457, oppure scrivere a info@medicinaediritto.it.
Punto di partenza sarà la legge Balduzzi, che ha introdotto elementi di innovazione rispetto al tema della responsabilità professionale dei medici. Il convegno offrirà l'occasione di comprendere in che modo il profilo della responsabilità medica sia stato ridefinito alla luce delle nuove disposizioni normative. Saranno esaminate le nuove norme e discusse le ricadute nell'accertamento della responsabilità professionale del medico, sia in ambito penale che civile, e in relazione agli aspetti assicurativi.
Il programma del convegno
La sessione mattutina, moderata dal prof Fabio Buzzi (ordinario di Medicina legale e delle assicurazioni presso l'Università degli Studi di Pavia), partirà dall'analisi degli aspetti controversi dell'articolo 3 della Balduzzi, spiegati dal professor Antonio Farneti (ordinario di Medicina legale e della assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano e presidente del gruppo Ricerche e studi medicina e diritto), a cui seguirà una disamina degli aspetti penalistici dei concetti di colpa lieve e colpa grave, affrontata da Fabio Roia, magistrato del Tribunale di Milano; sarà poi la volta del consigliere della Corte d'Appello di Milano, Ersilio Secchi, che illustrerà i possibili riflessi civilistici dell'articolo 3 della Balduzzi. Toccherà poi a Simona Amato, dirigente dell'Ausl Roma B - presidio ospedaliero Sandro Pertini, spiegare le origini e lo sviluppo delle cosiddette linee guida della medesima legge. Linee guida che saranno al centro di un'analisi divisa a seconda delle specializzazioni mediche: Gianluigi Melotti, past-president di Acoi ne parlerà a proposito della chirurgia; dell'area ortopedica si occuperà Lanfranco Del Sasso, presidente della Società Ortopedico e Traumatologia (Siot), infine, relativamente all'ambito ginecologico/ostetrico a intervenire sarà Carmine Gigli, presidente Fesmed.
La parte pomeridiana della giornata di studi sarà moderata da Umberto Genovese, ricercatore in Medicina Legale e delle Assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano, nonché coordinatore del Laboratorio di Responsabilità Sanitaria. I lavori inizieranno illustrando il concetto di buona pratica clinica, argomento affidato a Claudio Rugarli (medico chirurgo specialista in immunologia e medicina interna, già pro-rettore dell'Università Vita-Salute del San Raffaele). A seguire, il presidente di Famli, Mario Tavani (professore ordinario di Medicina legale e delle assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano) parlerà di linee guida e scelta della letteratura scientifica in sede peritale. Successivamente, il presidente di Amla, Riccardo Zoja (professore ordinario di Medicina legale e delle assicurazioni presso l'Università degli Studi di Milano) si occuperà di effettuare una sintesi e una proposta di linee guida medico-legali. Il pomeriggio si concluderà con un momento di discussione e di dibattito con gli esperti.
Per informazioni e iscrizioni, visitare il sito www.medicinaediritto.it, telefonare allo 02.87157457, oppure scrivere a info@medicinaediritto.it.
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