Unipol, vola il risultato netto nel 2019
Cresce la raccolta del gruppo sia nel comparto vita (+36,2%), sia nel danni (+2,7%) spinta dal settore salute
14/02/2020
Nel 2019 il gruppo Unipol ha realizzato un risultato netto consolidato di 1.087 milioni di euro, in crescita del 73% rispetto al 2018. È quanto rivelano i risultati preliminari consolidati relativi all’esercizio dello scorso anno e presentati ieri al cda. Il risultato netto raggiunto lo scorso anno comprende, tra le altre cose, “anche gli effetti positivi derivanti dal primo consolidamento con il metodo del patrimonio netto del gruppo Bper”, spiega una nota del gruppo, che ricorda come il risultato del 2018 includesse “una plusvalenza di 309 milioni di euro legata alla cessione della partecipazione in Popolare Vita”.
Scendendo nel dettaglio, nel comparto danni la raccolta diretta del gruppo è pari a 8.167 milioni di euro (+2,7% rispetto ai 7.953 milioni del 2018), con premi auto a 4.178 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto al 2018; si conferma la leadership europea nel settore delle black box installate nei veicoli, passate dai 3,8 milioni del 2018 a oltre 4,0 milioni del 2019. Il comparto non auto registra una raccolta pari a 3.989 milioni di euro (+5,8% rispetto ai 3.770 milioni del 2018), grazie soprattutto alla crescita del settore salute (+11,2%). Anche l’esercizio 2019, dopo un 2018 che aveva risentito dei danni provocati dalla tempesta Vaia, “è stato caratterizzato da una rilevante sinistralità da eventi atmosferici con effetti sensibili, oltre che sui rami Incendio e altri danni ai beni, sul ramo Corpi veicoli terrestri a causa delle grandinate che hanno colpito numerose città del nostro Paese”. In questo contesto, al 31 dicembre 2019, il gruppo Unipol registra un combined ratio del 93,7% (94,2% netto riassicurazione), in miglioramento rispetto al 94,4% registrato nel 2018 (94,2% netto riassicurazione). Il loss ratio si attesta al 66,1% (67,2% al 31 dicembre 2018). L’expense ratio è pari al 27,7% (27,2% nel passato esercizio).
Nel comparto vita, Unipol lo scorso anno ha registrato una significativa crescita di fatturato raggiungendo, a perimetro omogeneo, una raccolta diretta pari a 5.847 milioni di euro (+36,2% rispetto ai 4.292 milioni del 2018).
Per quanto riguarda UnipolSai, il risultato netto normalizzato è pari a 721 milioni di euro (+3,2% sul 2018), con una raccolta assicurativa diretta di 14 miliardi di euro (+14,4% a perimetro omogeneo).
Alla luce di questi risultati, il gruppo Unipol ha confermato i target del piano strategico al 2021 e ha proposto un dividendo unitari pari a 0,28 euro per azione (+56% rispetto al 2018).
Scendendo nel dettaglio, nel comparto danni la raccolta diretta del gruppo è pari a 8.167 milioni di euro (+2,7% rispetto ai 7.953 milioni del 2018), con premi auto a 4.178 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto al 2018; si conferma la leadership europea nel settore delle black box installate nei veicoli, passate dai 3,8 milioni del 2018 a oltre 4,0 milioni del 2019. Il comparto non auto registra una raccolta pari a 3.989 milioni di euro (+5,8% rispetto ai 3.770 milioni del 2018), grazie soprattutto alla crescita del settore salute (+11,2%). Anche l’esercizio 2019, dopo un 2018 che aveva risentito dei danni provocati dalla tempesta Vaia, “è stato caratterizzato da una rilevante sinistralità da eventi atmosferici con effetti sensibili, oltre che sui rami Incendio e altri danni ai beni, sul ramo Corpi veicoli terrestri a causa delle grandinate che hanno colpito numerose città del nostro Paese”. In questo contesto, al 31 dicembre 2019, il gruppo Unipol registra un combined ratio del 93,7% (94,2% netto riassicurazione), in miglioramento rispetto al 94,4% registrato nel 2018 (94,2% netto riassicurazione). Il loss ratio si attesta al 66,1% (67,2% al 31 dicembre 2018). L’expense ratio è pari al 27,7% (27,2% nel passato esercizio).
Nel comparto vita, Unipol lo scorso anno ha registrato una significativa crescita di fatturato raggiungendo, a perimetro omogeneo, una raccolta diretta pari a 5.847 milioni di euro (+36,2% rispetto ai 4.292 milioni del 2018).
Per quanto riguarda UnipolSai, il risultato netto normalizzato è pari a 721 milioni di euro (+3,2% sul 2018), con una raccolta assicurativa diretta di 14 miliardi di euro (+14,4% a perimetro omogeneo).
Alla luce di questi risultati, il gruppo Unipol ha confermato i target del piano strategico al 2021 e ha proposto un dividendo unitari pari a 0,28 euro per azione (+56% rispetto al 2018).
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