Al via Zurich4care, la piattaforma della nuova mutualità
Presentata a Milano la Long tem care dedicata ai gruppi di acquisto che promette di espandere il ruolo sociale dell'assicuratore
È un “allargamento del ruolo sociale dell’assicuratore” ciò che mira a fare Zurich Italia con il lancio della proposta assicurativa Zurich4care, un nuovo approccio alla classica mutualità assicurativa per prendere di petto il principale problema che pone oggi lo sviluppo demografico: il rischio di non autosufficienza. La compagnia in Italia lancia una polizza Long term care, totalmente web-based, dedicata ai gruppi d’acquisto: una formula nuova che promette di riscrivere l’offerta di coperture di questo tipo e che potenzialmente potrà raggiungere un’ampia base di sottoscrittori, spinti anche (ma non solo) dal prezzo che, grazie alla mutualità, è molto abbordabile.
Nel mese pilota della nuova soluzione, le persone raggiunte sono state circa 6000, mentre entro il 2020 Zurich si aspetta di coinvolgerne circa un milione, con un tasso di conversione pari al 10%, per l'ambizioso progetto di raddoppiare in tre anni il numero di individui coperti con polizze Ltc.
All’evento di presentazione dell’iniziativa alla stampa, svoltosi oggi presso la sede milanese di Zurich, Dario Moltrasio, ad di Zurich Investments Life, ha parlato diffusamente del "modo nuovo di fare assicurazione sociale”.
Zurich4Care è una piattaforma per l’acquisto di polizze Ltc individuali destinata a gruppi di individui appartenenti a una comunità: per esempio, colleghi di una grande azienda, membri di associazioni di categoria, casse assistenziali, ordini professionali o anche reti che si possono formare sul territorio. Questi nuclei, di minimo 1000 persone, sono uniti in un gruppo d’acquisto, e hanno la possibilità di beneficiare di condizioni economiche non ottenibili individualmente.
Condizione necessaria per l’attivazione della polizza è che nella comunità che accede alla piattaforma, il 10% sottoscriva il contratto. Per la prima Ltc che propone la compagnia, il costo è di circa 10 euro al mese e garantisce una rendita vitalizia mensile di 1000 euro in caso di non autosufficienza, causata da invecchiamento, infortunio o malattia.
Un approfondimento della notizia, con nuovi contenuti e testimonianze, sarà pubblicato domani, 19 febbraio, su Insurance Daily.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
