Educazione finanziaria al femminile
Una web serie, promossa da LeContemporanee e Unipolsai, pone al centro il mondo del risparmio e degli investimenti visto dall'altra metà del cielo
Un popolo di risparmiatori, ma non investitori. E, soprattutto, non investitrici. In presenza di un gender gap sempre più ampio, cresce la necessità di avvicinare l'universo femminile al mondo, spesso escluso, dell'educazione finanziaria. È proprio con questo obiettivo la start up sociale e digitale LeContemporanee e Unipolsai hanno promosso una web serie che si propone di analizzare il settore del risparmio e degli investimenti visto dall'altra metà del cielo.
In programma da domenica 8 marzo, giornata internazionale della donna, il progetto di snoderà lungo cinque puntate in cui quattro donne, diverse per età, professione e temperamento, porteranno la propria testimonianza al momento del primo investimento, dell'apertura di un conto corrente, dell'approccio a strumenti di pianificazione finanziaria divenuti sempre più indispensabili per affrontare le paure e realizzare i propri desideri.
Secondo i dati di UnipolSai, le donne risultano attive nella gestione assicurativa soprattutto prima dei 35 anni e dopo i 75 anni, praticamente quando solitamente inizia e finisce la vita di coppia. Nel mezzo si aprono 40 anni in cui le donne sono di fatto escluse dalla gestione finanziaria, delegando ad altri quanto potrebbe essere fatto tranquillamente in piena autonomia.
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