Generali, Fitch conferma il rating A-
L'outlook resta negativo per l'alta esposizione al debito sovrano dell'Italia
07/02/2014
Fitch ha confermato il rating Ifs (Insurer Financial Strength) di Generali ad A- con outlook negativo. L'agenzia ha inoltre confermato il rating BBB+ per le emissioni obbligazionarie senior e BBB- per quelle subordinate.
Ancora una volta le agenzie di rating si scagliano contro quella che ritengono la principale colpa di Generali: l'esposizione sui titoli del debito italiano. "Il rating di Generali - afferma Fitch - continua a risentire l'esposizione del gruppo alla crisi del debito della Zona Euro, in particolare attraverso le sue partecipazioni rilevanti al debito sovrano italiano (55,5 miliardi di euro ai nove mesi del 2013)". Questo rappresenta, secondo la casa americana, un "grande rischio" per l'adeguatezza patrimoniale della compagnia, "a causa della potenziale volatilità dei bond sovrani".
Il mantenimento dei giudizi, pur nell'ottica negativa, riflette la forte performance operativa di Generali nel 2013 (in particolare nel segmento danni) e il focus del nuovo management sulla necessità di un solido capitale e della riduzione del debito". Tuttavia, Fitch crede che questi risultati e questi sforzi siano parzialmente vanificati da una tasso di solvibilità basso e da un'alta leva finanziaria, non del tutto conformi agli standard di classificazione.
Ancora una volta le agenzie di rating si scagliano contro quella che ritengono la principale colpa di Generali: l'esposizione sui titoli del debito italiano. "Il rating di Generali - afferma Fitch - continua a risentire l'esposizione del gruppo alla crisi del debito della Zona Euro, in particolare attraverso le sue partecipazioni rilevanti al debito sovrano italiano (55,5 miliardi di euro ai nove mesi del 2013)". Questo rappresenta, secondo la casa americana, un "grande rischio" per l'adeguatezza patrimoniale della compagnia, "a causa della potenziale volatilità dei bond sovrani".
Ciò che permette a Generali di mantenere la lettera A, nonostante l'Italia sia nella zona B (BBB+), è la diversificazione geografica della società in Paesi con profili di credito più forti, in particolare Germania e Francia. Mentre rimarca la "debolezza del bilancio di Generali rispetto ai concorrenti", Fitch esprime comunque apprezzamento per il nuovo management che "si sta impegnando a rafforzare e mantenere il capitale a un livello superiore e di ridurre l'indebitamento finanziario, segnando una differenza importante dalla gestione precedente. Il management ha anche avviato un riesame approfondito degli investimenti del gruppo e razionalizzato i propri processi e le operazioni".
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