Zurich, cala l’utile nel 2020
Il gruppo svizzero registra un business operating profit di 4,2 miliardi di dollari. Il ceo Mario Greco sottolinea la crescita dell’attività in Italia: “molto soddisfatti della performance”
11/02/2021
Il gruppo Zurich ha riportato un calo dell'utile 2020, con un ritorno alla crescita nel secondo semestre che ha bilanciato l’impatto della pandemia nella prima parte dell’anno. Il gruppo, spiega una nota, “si è concentrato sul sostegno a clienti e colleghi, guadagnandosi la loro fiducia e raggiungendo livelli record di soddisfazione, grazie al rapido adattamento nell'offerta di servizi e nelle modalità di lavoro”.
Nel 2020 il business operating profit (Bop) è risultato pari a 4,2 miliardi di dollari, in calo del 20% a causa dell’impatto del Covid-19 (ne 2019 era stato di 5,3 miliardi) e delle perdite più elevate dovute alle catastrofi naturali (+588 milioni di dollari). Una migliore performance di base, in particolare nel ramo property e casualty, ha parzialmente compensato queste perdite. L’utile netto attribuibile agli azionisti pari a 3,8 miliardi di dollari, in calo dell'8% e un dividendo proposto stabile a 20 franchi svizzeri per azione. Stabili i sinistri property & casualty legati al Covid, al netto della riduzione della loro frequenza dovuta alla pandemia (450 milioni di dollari). L’impatto complessivo del nuovo coronavirus ammonta quindi a 852 milioni di dollari (incluso il ramo vita). “La solida performance del commercial insurance mette il gruppo in condizione di beneficiare di ulteriori miglioramenti dei prezzi”, sottolinea la nota di Zurich
Nel 2020 il business operating profit (Bop) è risultato pari a 4,2 miliardi di dollari, in calo del 20% a causa dell’impatto del Covid-19 (ne 2019 era stato di 5,3 miliardi) e delle perdite più elevate dovute alle catastrofi naturali (+588 milioni di dollari). Una migliore performance di base, in particolare nel ramo property e casualty, ha parzialmente compensato queste perdite. L’utile netto attribuibile agli azionisti pari a 3,8 miliardi di dollari, in calo dell'8% e un dividendo proposto stabile a 20 franchi svizzeri per azione. Stabili i sinistri property & casualty legati al Covid, al netto della riduzione della loro frequenza dovuta alla pandemia (450 milioni di dollari). L’impatto complessivo del nuovo coronavirus ammonta quindi a 852 milioni di dollari (incluso il ramo vita). “La solida performance del commercial insurance mette il gruppo in condizione di beneficiare di ulteriori miglioramenti dei prezzi”, sottolinea la nota di Zurich
La struttura del capitale si conferma solida, con uno Swiss Solvency Test ratio corrente pari al 182% e un target dal 160% in su.
Cresce il business in Italia
Commentando i risultati durante la conference call, il group ceo Mario Greco (nella foto) ha voluto sottolineare la crescita del business in Italia nel 2020, dicendosi molto soddisfatto dell'andamento delle attività del gruppo svizzero nel nostro Paese. “In Italia – ha detto – noi abbiamo registrato una crescita lo scorso anno. Siamo molto contenti dei risultati delle nostre attività nel Paese. I risultati delle nostre agenzie sono stati forti e sono riusciti a servire la clientela, espandendo il business”. Zurich non ha cambiato la sua posizione negli investimenti sull'Italia: “non abbiamo preso nessuna decisione particolare su questo, in generale non abbiamo cambiato la nostra asset allocation durante la crisi, a parte qualche decisione tattica”.
Più in generale, a livello di gruppo, “i nostri risultati confermano la forza del nostro business, l’agilità delle nostre persone e la tempestività della nostra strategia digitale”. A livello globale il gruppo Zurich ha mantenuto il business “pienamente operativo per tutto l’anno e le nostre azioni hanno sottolineato il nostro forte senso di responsabilità sociale. Siamo stati più vicini che mai ai nostri clienti – ha sottolineato – aiutandoli al di là dei nostri obblighi contrattuali, compresi rimborsi e sconti, rinunciando alle esclusioni per la pandemia, adeguando i premi, sospendendo le cancellazioni e lavorando a loro fianco per cambiare i piani di pagamento o fornendo agli inquilini uno sgravio parziale degli affitti”.
Più nel dettaglio, ha aggiunto, “la nostra performance è stata positiva, con una forte crescita nel commercial insurance, e abbiamo continuato a perseguire le priorità strategiche. I nostri risultati includono il rinnovo della nostra partnership di distribuzione con Deutsche Bank, la creazione di global business platforms per guidare l'innovazione e l’accordo Farmers per l'acquisizione delle attività property e casualty di MetLife negli Stati Uniti, che pone le basi per un’ulteriore crescita. Sono orgoglioso del modo in cui abbiamo agito nel 2020 e dei risultati che abbiamo ottenuto, e guardando al futuro sono fiducioso nella forza del nostro business, della nostra strategia e dei nostri dipendenti per raggiungere i nostri obiettivi".
Più nel dettaglio, ha aggiunto, “la nostra performance è stata positiva, con una forte crescita nel commercial insurance, e abbiamo continuato a perseguire le priorità strategiche. I nostri risultati includono il rinnovo della nostra partnership di distribuzione con Deutsche Bank, la creazione di global business platforms per guidare l'innovazione e l’accordo Farmers per l'acquisizione delle attività property e casualty di MetLife negli Stati Uniti, che pone le basi per un’ulteriore crescita. Sono orgoglioso del modo in cui abbiamo agito nel 2020 e dei risultati che abbiamo ottenuto, e guardando al futuro sono fiducioso nella forza del nostro business, della nostra strategia e dei nostri dipendenti per raggiungere i nostri obiettivi".
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Mario greco,