Intesa Sanpaolo Vita archivia un primo semestre 2021 in crescita
L’utile netto sale a 447,7 milioni di euro (+32,1%) e la produzione lorda vita cresce a 9,3 miliardi
Nel primo semestre 2021 il gruppo Intesa Sanpaolo Vita ha messo a segno un risultato netto consolidato pari a 447,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 338,8 milioni al 30 giugno 2020 (+32,1%).
Cresce la produzione lorda vita, che si attesta a 9.269,4 milioni di euro (+11,5% rispetto ai 8.312,6 del primo semestre 2020) grazie soprattutto alla spinta (+61,4%) del comparto unit linked che ha più che compensato il -26,1% dei prodotti tradizionali. I premi del business Protezione sono pari a 746,5 milioni, in crescita del 10,7% rispetto ai 674,4 milioni del 30 giugno 2020; in questo comparto il contributo di Intesa Sanpaolo Rbm Salute è stato pari al 42,5%. Il gruppo, in una nota, evidenzia la crescita del 18% dei prodotti non-motor (escluse le Cpi) sui quali si concentra il piano d’impresa 2018-2021.
Gli asset under management crescono da 202.326,1 milioni del dicembre 2020 a 202.771,8 milioni al 30 giugno 2021.Il patrimonio netto si attesta a 7.798,9 milioni di euro, in diminuzione di 252,4 milioni (-3,1%), rispetto alla chiusura dell’esercizio 2020, che aveva evidenziato un patrimonio netto
pari a 8.051,3 milioni. Infine, il Solvency Ratio regolamentare al 30 giugno 2021 è pari al 275%
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥