Generali, nei primi nove mesi del 2021 crescono utili e raccolta
Il risultato operativo si attesta a 4,4 miliardi di euro, in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo del 2020. Per l'utile netto un rimbalzo del 74%
Bene i primi nove mesi dell’anno per Generali. Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre con un risultato operativo che si attesta a 4,4 miliardi di euro (+10%), beneficiando dello sviluppo positivo dei segmenti vita, asset management e della holding, che compensano ampiamente la flessione del 2,4% del risultato operativo del ramo danni, penalizzato dell’incidenza dei sinistri catastrofali.
Il combined ratio è in leggero peggioramento e si attesta al 91,3% (+1,6%) rispetto all’89,7% dello stesso periodo del 2020. L’utile netto è in crescita del 74% a 2,2 miliardi (1,3 miliardi nello stesso periodo del 2020), grazie all’andamento positivo del risultato operativo e della performance non operativa.
I premi lordi ammontano a 54,9 miliardi, con un aumento del 6,4% sostenuto dallo sviluppo di entrambi i segmenti, vita e danni. La raccolta netta vita cresce a 9,5 miliardi (+3%), interamente grazie alle unit linked, alle polizze di puro rischio e malattia.
Il patrimonio si attesta a 29,2 miliardi, in calo del 2,6% rispetto al 31 dicembre 2020: pesa l’andamento dei titoli governativi e la deduzione dell’intero dividendo (2.315 milioni), di cui 1.591 milioni relativi al 2020 ma erogati il 26 maggio 2021. Infine, Solvency ratio al 233%, in miglioramento dal 224% di fine 2020.
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