Automotive, una polizza contro il cyber risk
La polizza di Nobis Assicurazioni, distribuita da WiDna, protegge i proprietari dei veicoli connessi nel caso di attacchi informatici
Nobis Assicurazioni promuove Cyber risk auto, una polizza che permette all'assicurato di proteggersi in caso di attacchi malware che danneggino la propria vettura connessa.
Il prodotto è distribuito da WiDna, tra le principali società attive nella produzione di antifurti per auto, “il prodotto”, legge nella nota, garantisce “il rimborso delle spese sostenute per il ripristino o la sostituzione sia del software” sia della componente hardware del veicolo.
Nello specifico, la polizza Cyber risk auto offre copertura in caso di attacco informatico (malware) che provochi danni o distruzione del software del veicolo connesso, malfunzionamenti o funzionamento limitato della vettura o che renda necessario il ripristino dello stesso software o dell'unità di controllo (hardware).
Il prodotto non prevede scoperti o franchigie e offre una copertura con un massimale di 2.000 euro per sinistro e per anno.
“Lo sviluppo tecnologico ha portato innumerevoli benefici anche nel settore automotive, ma al tempo stesso ha esposto i veicoli a una nuova tipologia di rischio, ovvero quello informatico, che non ha nulla a che vedere con quelli di tipo classico”, spiega Maria De Nobili (nella foto), direttore divisione automotive di Nobis Assicurazioni. “Con la polizza Cyber risk auto ci proponiamo di garantire maggiore sicurezza a tutti i proprietari di auto connesse a internet e dotate di dispositivi IoT”, conclude.
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