Axa Italia sostiene la “Dolomite Conference on the Global Governance of Climate Change”

Axa Italia al fianco del think thank Vision per sostenere la prima edizione della Dolomite Conference on the Global Governance of Climate Change. Il gruppo assicurativo, come annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa a Milano, sarà infatti main corporate partner della conferenza che si svolgerà dal 20 al 22 ottobre presso il Castello Firmiano di Bolzano e presso il Castello del Buonconsiglio di Trento. 

“Siamo orgogliosi di presentare oggi un progetto di grande respiro internazionale che punta a riformare gli strumenti globali per la governance del cambiamento climatico, attraverso un approccio sistemico, coeso e multidisciplinare”, ha commentato Giacomo Gigantiello, ceo di Axa Italia. “Come Axa abbiamo messo il cambiamento climatico al centro del nostro piano industriale, entro il 2023 investiremo 26 miliardi in asset sostenibili e 1,5 miliardi in progetti di riforestazione: ora, con questa conferenza – ha proseguito – puntiamo a mettere a fattor comune competenze, saperi e punti di vista diversi con una traiettoria chiara per portare proposte concrete di gestione per un futuro più sostenibile per tutti”.

L’iniziativa, realizzata con la partnership scientifica dell’Università Bocconi, del Politecnico di Milano e dell’Università Ca’ Foscari, si propone di affrontare da una prospettiva diversa, orientata al dialogo e al confronto, il grande tema del cambiamento climatico e di pervenire a proposte concrete in vista della Cop 27 in programma a novembre a Sharm el-Sheik.

L’evento ruoterà attorno a quattro focus: il dilemma fra economia ed energia, la necessità di trovare un’agenda comune, il problema della globalizzazione e il ruolo delle città come centri di sperimentazione. All’iniziativa parteciperanno oltre cinquanta tra accademici, giornalisti, policy maker, imprenditori ed esperti provenienti da Cina, Stati Uniti, Europa, India ed Egitto.

Tra i sostenitori dell’iniziativa anche Autostrada del Brennero in qualità di locality partner. “Per molti, la sostenibilità ambientale è un tema legato prevalentemente alla comunicazione: per Autostrada del Brennero è un tema di grande concretezza”, ha commentato Diego Cattoni, amministratore delegato di Autostrada del Brennero e presidente di Aiscat. “Abbiamo da poco depositato al Ministero una proposta che vale 7,2 miliardi di investimenti tutti orientati alla transizione ecologica, alla digitalizzazione del trasporto autostradale e all’intermodalità: per noi – ha affermato – si tratta di estendere progetti già realizzati come la produzione e distribuzione di idrogeno verde, che ci ha visto aprire il primo è ancora unico centro in Italia già nel 2014”.