Zurich, continua la crescita nel 2022
Come ha spiegato George Quinn, il group cfo, la compagnia "continua a essere sulla buona strada per superare gli obiettivi strategici e finanziari per il periodo. Per il piano 2023-2025, appuntamento all'investor day il prossimo 16 novembre
Il gruppo Zurich realizza nei nove mesi del 2022 premi lordi contabilizzati per il ramo danni in aumento dell'8%, con una crescita del 13% su base omogenea. L'impatto netto dell'uragano Ian è stimato a 550 milioni di dollari al lordo delle imposte. Sul ramo vita, la nuova produzione Ape (Annual premium equivalent) è cresciuta del 2% su base omogenea, con margine pari al 26,5%.
Bene anche i premi lordi contabilizzati da Farmers Exchanges, cresciuti dell'11%, grazie all'inclusione del portafoglio di MetLife e a un miglioramento delle politiche di pricing.
La posizione patrimoniale del gruppo risulta "molto solida", come si legge nella nota, con uno Swiss Solvency Test ratio stimato al 252%, al 30 settembre 2022.
Come ha spiegato George Quinn, il group cfo, Zurich "continua a essere sulla buona strada per superare gli obiettivi strategici e finanziari per il periodo 2020-2022". Il management prevede che l'andamento dei margini si manterrà positivo fino al 2023. "Il ramo vita - ha continuato - continua a registrare trend operativi positivi, controbilanciati dagli effetti di un dollaro forte e da mercati finanziari più deboli".
Zurich fornirà un aggiornamento sui suoi obiettivi strategici per il periodo 2023-2025 in occasione del suo investor day, il prossimo 16 novembre.
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George quinn,